Rockol30

J Lord: da Napoli a New York sulle ali del rap

“No money more love” è il primo album del nuovo talento della scena.
J Lord: da Napoli a New York sulle ali del rap

“No money more love” è l’album d’esordio di J Lord, rapper napoletano di origini ghanesi classe 2003. Il progetto è in uscita il 25 marzo. Stile da vendere e liriche creative sono le caratteristiche di J Lord, il nuovo volto del rap italiano che con testi ruvidi e suggestivi sta raccogliendo sempre più consensi nella scena urban. L'artista ha svelato la tracklist del suo primo lavoro: 15 tracce con la direzione artistica del producer multi-platino Dat Boi Dee e le collaborazioni di Massimo Pericolo, Bresh, Vale Pain, Vettosi e Digital Astro.

Qual è il percorso di J Lord? Nell’agosto 2019 comincia a pubblicare i suoi brani su YouTube accompagnandoli con video ufficiali: l’esordio è con “Figli del passato”, seguito da “Zona”, entrambi prodotti da Krous. Nell’estate di due anni fa esce “2020 freestyle”, prodotto da Dat Boi Dee, traccia che segna l’inizio della loro collaborazione. A fine luglio dello stesso anno esce “Gangster”, il primo singolo ufficiale, sempre prodotto da Dat Boi Dee, mentre a settembre torna con una serie di freestyle intitolati “13 Freestyle (Il Dolore)”, “14 Freestyle (La Coscienza)” e “15 Freestyle (La Strada Giusta)”, antipasti per l’arrivo del singolo “Sixteen”, con cui raggiunge l’appoggio di diversi artisti della scena tra cui Ernia e Salmo. Nel 2021 esce “Obe”, producer album di Mace, che vede J Lord protagonista nella traccia “Scostumato” a cui prende parte anche un veterano come Fritz Da Cat. Lo ritroviamo anche nel disco “Solo tutto” di Massimo Pericolo sulla traccia “Troia”, in “Infame” con Gué su produzione di 2nd Roof e assapora il mainstream collaborando a “Chiagne ancora”, tormentone estivo di due pezzi grossi della trap italiana: Liberato e Ghali.

Nel suo primo album convivono le luci e i vicoli scuri della sua Napoli accanto ai bagliori accecanti e alle ombre di un’altra città altrettanto vitale e iconica: New York, dove ha scattato la foto sulla cover. La mecca del rap fa infatti da sfondo a tutto il disco, ispirato anche da questo viaggio che J Lord ha fortemente voluto per vedere e cogliere con i suoi occhi i luoghi dove è nata la cultura hip hop. Il disco dà voce ai due lati della sua anima, due attitudini e visioni della vita all’apparenza opposte, ma in realtà complementari. Da un lato il rapper duro e puro dalle barre taglienti e dalle rime incisive e agguerrite, con brani che suonano come anthem di strada. Dall’altro un giovane ragazzo di diciotto anni sensibile e introspettivo, che riflette sulle sue emozioni raccontandosi senza paure. L’album è stato anticipato dal primo singolo “Karl Kani Flow” accompagnato da un video girato a New York da Davide Vicari. Nel video appare anche in un cameo Carl Williams, lo stilista e fondatore del marchio Karl Kani, il brand urban per eccellenza che ha definito l’estetica di questo mondo negli anni ’90.

Tags:
rap
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.