L’alt pop sognante di Benee

Sonorità pop e atmosfere sognanti, versatilità nella produzione e testi dalla schiettezza giovanile, ritratti adolescenziali e profondità: sono questi gli elementi che hanno permesso a Benee di diventare prima virale su TikTok e poi voce eloquente e di riferimento per la generazione Z, fino a guadagnarsi il plauso della critica con il suo album di debutto, “Hey u x”, uscito nel novembre 2020.
Dopo i singoli "Doesn't matter" e "Beach boy", pubblicati negli ultimi mesi, la cantante neozelandese, classe 2000, è tornata lo scorso 4 marzo con il nuovo EP “Lychee”. La giovane artista ha iniziato a dare forma al disco sulle sponde dell'Oceano Pacifico e durante il processo di realizzazione del progetto ha potuto contare della collaborazione di Greg Kurstin, Kenny Beats e Rostam, oltre che aver completato più tracce in Nuova Zelanda con il collaboratore abituale Josh Fountain. Il risultato sono sette canzoni che mettono in mostra l’evoluzione di Stella Rose Bennett - questo il nome all’anagrafe di Benee - che riesce a spingersi in avanti per dimostrare il proprio coraggio e non compromettere il proprio spirito o la propria creatività.
“Lychee” riflette l'approccio aperto di Benee alla musica, in cui dimostra la propria versatilità passando da produzione taglienti e futuristiche a melodie rilassate, fornendo ritornelli costantemente orecchiabili ma lasciando trasparire il senso di disagio della sua generazione. A proposito del suo nuovo Ep, la cantante - che si esibirà anche in Italia, per un’unica data del suo primo tour mondiale, il 20 maggio presso il Fabrique di Milano - ha raccontato:
“Mentre ero in lockdown in Nuova Zelanda mi sembrava che le cose sarebbero state così per sempre e avevo la costante sensazione di star perdendo tempo. Avevo paura di rimanere senza idee o che avrei avuto difficoltà a superare questo periodo di scrittura. Tuttavia, entrare nuovamente in studio con nuovi collaboratori di produzione come Greg Kurstin e Rostam e riconnettersi con Kenny è stato davvero liberatorio e ho ritrovato l'energia che mi mancava nelle mie canzoni. C'è qualcosa di folle nell'atterrare a Los Angeles dalla Nuova Zelanda e nel lanciarti nella scrittura di canzoni. La stessa identica cosa mi è successa due anni fa, quando sono arrivata a Los Angeles e ho scritto ‘Supalonely’ il primo giorno dopo l’atterraggio. Adoro il fatto che questo EP abbia l'ampiezza emotiva necessaria per incanalare gran parte dell'ansia che mi sentivo addosso in canzoni come ‘Doesn't Matter’ e ‘Hurt You Gus’, ma poi anche la capacità di trasmettere la nuova energia che ho trovato scrivendo ‘Beach Boy’ e ‘Never Ending’, che è il mio brano preferito in questo momento!”
La tracklist di “Lychee” include: “Beach Boy”, “Soft Side”, “Hurt You Gus”, “Never Ending”, “Marry Myself”, “Doesn’t Matter”, “Make You Sick”.
Nata a Auckland, Nuova Zelanda, il 30 gennaio 2000, Stella Bennett ha iniziato a pubblicare musica sulla piattaforma SoundCloud ai tempi della scuola superiore e, dopo aver attirato l'attenzione del produttore Josh Fountain, ha pubblicato il singolo di debutto "Tough Guy” nel 2017, a cui ha fatto seguito l’anno successivo il brano “Soaked”. Il percorso della giovane cantautrice, che ha scelto come nome d’arte Benee, l’ha poi vista aprire concerti di Lily Allen, dare alle stampe il primo Ep “Fire on Marzz” nel 2019 e il successivo “Stella & Steve”, fino a raggiungere il successo internazionale con il singolo "Supalonely" con Gus Dapperton diventato virale su TikTok nel marzo del 2020. Alla fine dello stesso anno ha poi visto la luce l’album d’esordio di Benee, “Hey u x”, ricco di ospiti, ma allo stesso tempo estremamente personale.
Il primo disco di Stella Bennett è un vibrante mondo musicale con collaborazione che vanno da Grimes e Lily Allen a Gus Dapperton e Muroki. Il viaggio della cantautrice, che nel frattempo è passata dall’esibirsi in Nuova Zelanda ai programmi di punta della tv statunitense come “The Tonight Show con Jimmy Fallon”, “Ellen”, “Late Night With Seth Meyers”, l’ha poi portata a produrre nuova musica nel 2021 per raccontare il rumore emotivo del particolare periodo di pandemia. È quindi uscito il brano "Doesn't matter”, prima anticipazione del nuovo Ep “Lychee”.