Come Bob Dylan in "We are the World" è diventato un meme

"Stato d'animo: Bob Dylan nel video di We are the World": è uno dei meme musicali che vi sarà capitato di incrociare, se siete appassionati di rock (e che avrete apprezzato, soprattutto se conoscete la proverbiale ritrosia del Premio Nobel per le celebrazioni pubbliche).
Una gif on un video di pochi secondi, isolati dalla clip della storica canzone collettiva del 1985 per la lotta alla fame nel mondo. Dylan che, mentre tutti gli altri cantano convinti, sembra chiedersi: "cosa ci faccio qui?"
"We are the world fu la "risposta americana" alla "Do they know it's Christmas" dei Band Aid guidati da Bob Geldof (uscita per il Natale del 1984) venne pubblicata il 7 marzo 1985, su iniziativa di Harry Belafonte. La canzone venne scritta da Lionel Richie e Michael Jackson e prodotta da Quincy Jones e interpretata dagli USA for Africa (acronimo di United Support Of Artists For Africa), un supergruppo che comprendeva tra gli altri Stevie Wonder, Paul Simon, Bruce Springsteen, Cyndi Lauper, Ray Charles. Venne registrata il 28 gennaio dello stesso anno e arrivò a raccogliere 63 milioni di dollari.
Dylan, oltre che far parte del coro, cantò un verso del brano: dalle sessioni del 28 gennaio gira da qualche tempo un lungo video di 9 minuti, che racconta la storia dietro il disagio della sua presenza: Quincy Jones che cerca di motivarlo, lui che cerca di capire cosa fare.
La canzone ha avuto due ritorni: nel 2010, la canzone fu ripubblicata, con il titolo di "We are the World 25 for Haiti", per raccogliere fondi a beneficio delle vittime del terremoto che devastò Haiti, curata da Quincy Jones, Lionel Richie e Wyclef Jean, con un cast di partecipanti ancora più numeroso. L'anno scorso Lionel Richie ne ha proposto una nuova versione, assieme a 22 concorrenti ed ex di "American idol". Questa versione fu destinata a supportare la lotta contro il Covid-19 e vede anche la partecipazione di Katy Perry e Luke Bryan giudici di "American Idol".
Questo il video della versione originale
questo il video completo delle prove (anche qua si vede Bob Dylan, ma solo per pochi secondi)