Ex concorrenti di X Factor UK contro il creatore del marchio
Dinamiche poco trasparenti, una gara non del tutto autentica e condizioni contrattuali opprimenti.
Sono accuse pesanti quelle lanciate dai Jedward, duo irlandese composto dai gemelli John e Edward Grimes, in gara all'edizione britannica di "X Factor" nel 2009, contro la versione originale del talent e contro il creatore del marchio, il discografico Simon Cowell. Mentre quest'ultimo si appresta a scongelare il talent, il cui ritorno in tv è previsto per quest'anno (dopo tre anni di assenza), il duo ha scelto i social per raccontare la sua esperienza. E lo ha fatto a pochi giorni dal lancio di una petizione da parte di Rebecca Ferguson, che a "X Factor" nel 2010 arrivò seconda e grazie a hit come "Nothing's real but love" e "Glitter & gold" raggiunse la popolarità a livello internazionale, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla salute mentale dei concorrenti di reality e talent show.
I gemelli Grimes hanno dapprima condiviso su Twitter un video in cui cantano "Everybody hurts" dei REM, scrivendo che "non è normale che gli artisti debbano fare i conti con battaglie legali quando in realtà tutto ciò che vogliono è cantare". E poi si sono lasciati andare ad una serie di tweet attraverso i quali, a distanza di dodici anni dalla partecipazione al talent, dove si classificarono sesti (lecito domandarsi per quale motivo si siano decisi a parlare solamente ora), hanno denunciato le presunte illiceità del format.
The fact that every contestant has to act like their judge mentors them! When in reality all they care about is their pay check!
— JEDWARD (@planetjedward) April 5, 2021
Every contestant on the Xfactor was a slave to the show and got paid Zero while they made millions!
— JEDWARD (@planetjedward) April 5, 2021
"Ogni concorrente a X Factor faceva lo schiavo per lo show. E non veniva pagato, mentre loro facevano milioni", "Dicono che gli artisti devono fare ciò che gli dicono i giudici. Ma in realtà l'unico interesse dei giudici è incassare il cachet", "Simon Cowell pensa di essere il leader dell'industria musicale ma in realtà non è nient'altro uno che si è fatto un brutto lifting facciale", hanno scritto, tra le altre cose, i Jedward. Che poi hanno tirato in ballo anche due ex concorrenti del talent, gli One Direction e le Little Mix. Entrambi i gruppi sono stati lanciati dall'etichetta di Simon Cowell, la Syco:
"Gli One direction e le Little Mix sono stati fregati dalle clausole contrattuali e non hanno mai potuto denunciare. Noi invece lo stiamo facendo. Abbiamo il contratto che firmarono gli One Direction perché ce lo mandarono per errore, dal momento che condividevamo etichetta, management e contabili. Pubblicarlo online sarebbe un reato, ma conosciamo la situazione da molti anni. Niall! Liam! Louis! Zayn! Harry! Siete sopravvissuti".
Louis Tomlinson, uno dei componenti degli One Direction, ha scritto privatamente al duo sui social per prendere le distanze dalle dichiarazioni e i gemelli Grimes hanno condiviso lo screenshot della chat:
"Stiamo raccontando quanto sia corrotta l'industria musicale. Stiamo cercando di dare forza e coraggio a tutti gli artisti che vengono fottuti. È arrivato il momento di mettere fine alla storia".
High on life ❤️ pic.twitter.com/55aOAOUvdl
— JEDWARD (@planetjedward) April 6, 2021
Un anno dopo la partecipazione a "X Factor" i gemelli Grimes hanno firmato un contratto con Universal, pubblicando tra il 2010 e il 2012 tre album, "Planet Jedward", "Victory" e "Young love", finiti tutti e tre in cima alla classifica di vendita in Irlanda, il loro paese. L'ultimo disco, "Voice of rebel", è uscito nel 2019. Il duo ha rappresentato l'Irlanda all'Eurovision Song Contest nel 2011 e nel 2012.
Non è la prima volta che un ex concorrente dell'edizione britannica di "X Factor" punta il dito contro il talent e contro Simon Cowell. In passato ebbero da ridire sulla gestione del discografico anche Steve Brookstein (il primo vincitore della storia del talent) e i Rak-Su (vincitori di "X Factor" UK nel 2017).
In Italia nel 2013 Mr. Rain e Osso rifiutarono di partecipare al talent, dopo aver superato i provini. Nel 2016 a rinunciare furono invece i Jarvis.