Addio a Malcolm Cecil, collaboratore di Stevie Wonder

Nella giornata di ieri, domenica 28 marzo, è venuto a mancare all'età di 84 anni Malcolm Cecil, influente musicista jazz e produttore accreditato della co-progettazione e della costruzione del più grande sintetizzatore analogico del mondo.
Cecil era nato a Londra e mosse i suoi primi passi nel mondo della musica suonando il basso insieme ad alcuni dei più celebri musicisti jazz britannici, tra questi Dick Morrissey, Tony Crombie e Ronnie Scott, oltre a dirigere un suo quintetto, i Jazz Couriers. Negli anni '60, ha collaborato con Cyril Davis e Alexis Korner e ha formato i Blues Incorporated. Il gruppo ebbe una grande influenza, tra quanti collaborarono nel tempo vi furono Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Charlie Watts, Ginger Baker, Jack Bruce e Davey Graham.
Malcolm Cecil aveva anche un forte interesse per l'elettronica. Agli inizi degli anni '70, iniziò a comporre musica col sintetizzatore insieme a Robert Margouleff nella Tonto's Expanding Head Band. Fu allora che Cecil co-progettò e costruì il più grande sintetizzatore analogico polifonico multitimbrico al mondo.
In una intervista del 2013 raccontò come accadde: "Ho iniziato a costruire TONTO perché sentivo che un'orchestra di sintetizzatori sarebbe stata assolutamente fenomenale e da molti anni volevo sperimentare suoni che non riuscivo a far suonare ai musicisti."
Il lavoro di Cecil con TONTO alla fine attirò l'attenzione di Stevie Wonder, e insieme i due collaborarono a diversi album capolavoro del musicista statunitense, come "Music on My Mind" del 1972, "Talking Book" del 1972 e "Innervisions" del 1973. Il suo lavoro su "Talking Book" gli valse un Grammy Award nella categoria Best Engineered Album, Non Classical.
Oltre a Wonder, Cecil collaborò anche con numerosi altri musicista, tra gli altri, gli Isley Brothers, Gil Scott-Heron, i Doobie Brothers e Joan Baez. Per circa quaranta anni continuò a modificare e ad espandere il suo sintetizzatore TONTO.