"Curtain Call" di Eminem entra nella storia

Il successo di un artista è inevitabilmente legato a filo doppio alle classifiche di vendita. In questo senso, Eminem ha stabilito in questi giorni un altro record della sua straordinaria carriera, la sua raccolta "Curtain Call: the Hits", pubblicata nel dicembre 2005, ha tagliato il traguardo dei dieci anni di presenza nella Top 200 della chart statunitense patrocinata da Billboard.
Il greatest hits del rapper di Detroit conquistò la posizione numero della classifica già nella settimana della sua pubblicazione. Come riportato da Forbes, questa compilation risulta essere il primo disco hip-hop a rimanere per dieci anni nella Billboard 200. L'ultima classifica, quella del 21 marzo, segna a calendario le 520 settimane di presenza in classifica di "Curtain Call" (leggi qui la recensione).
"Curtain Call" è il sesto album più longevo nella storia della classifica statunitense, alle spalle delle 958 settimane di "The Dark Side of the Moon" dei Pink Floyd, le 669 di "Legend" del re del reggae Bob Marley, le 659 del "Greatest Hits" dei Journey. Primo album ai piedi del podio risulta essere "The Black Album" dei Metallica con 598 settimane e, infine, al pari di Eminem il "Greatest Hits" dei Guns N'Roses anch'esso con 520 settimane.
Il disco è rientrato in classifica lo scorso ottobre, dopo esserci rimasto per nove anni e mezzo dopo la sua uscita. "Curtain Call" diventò l'album rap più longevo nella storia della classifica, con 350 settimane, nell'agosto 2017. Negli Stati Uniti, fino ad oggi, il disco ha venduto oltre 7 milioni di copie. L'ultimo album di Eminem, il suo undicesimo in studio, "Music To Be Murdered By - Side B" (leggi qui la recensione), è stato pubblicato lo scorso dicembre.