Irama: 'Il mercato preconfeziona artisti come fossero prodotti'
La partecipazione al Festival di Sanremo nel 2016 con "Cosa resterà", tra le "Nuove Proposte", eliminato prima della finale. Il rilancio nel 2018 grazie alla vittoria ad "Amici", il talent condotto da Maria De Filippi. Il ritorno al Festival - stavolta tra i big - con "La ragazza con il cuore di latta", settimo posto in classifica e la partecipazione alla versione speciale di "Amici" di quest'anno, vinta proprio da lui. Nel mezzo, la rottura con l'ormai ex manager Francesco Facchinetti. Ora Irama, dopo il singolo "Mediterranea", si appresta a tornare con un nuovo disco. E sui social si sfoga: "Il mercato musicale continua a preconfezionare artisti come fossero prodotti su uno scaffale. Ma io sono nato con delle crepe e nessuno sarà mai in grado di chiuderle". Il nuovo disco del 24enne cantante si intitola proprio "Crepe" e uscirà il 28 agosto.
"A livello artistico non mi sono lasciato influenzare dagli eventi imprenditoriali. La musica non deve avere a che fare con questioni manageriali, di contratto. Il nuovo disco racconta qualcosa che mi appartiene. Sono cresciuto come persona e anche musicalmente parlando. Ora sto scrivendo canzoni fregandomene di ciò che funziona in classifica, facendo ciò che mi piace", aveva detto Irama a Rockol qualche settimana fa.
Il disco, anticipato dal duetto con Francesco Sarcina su "Milano" e dalla stessa "Mediterranea", è stato in parte registrato in una villa tra la Lombardia e il Piemonte: "Mi sono rinchiuso lì insieme ad alcuni amici musicisti, un team capitanato dal mio produttore Giulio Nenna".