R.E.M., Joy Division e gli altri: la playlist al tempo della quarantena (negli USA)

Le parole chiave restano quelle che i più hanno inserito nei motori di ricerca nelle ultime settimane, cioè "isolamento", "quarantena", "malattia", "fine del mondo" e le altre che questo disgraziato periodo ha - purtroppo - portato alla nostra attenzione. L'edizione americana di Billboard ha censito i brani che abbiano conosciuto il maggiore incremento in termini di stream sulle principali piattaforme digitali negli ultimi sette giorni, cioè a partire da quando, anche oltreoceano, il governo locale ha adottato pesanti misure di contenimento all'epidemia di Covid-19.
La storica testata che rappresenta l'industria discografica a stelle e strisce ha così scoperto che "Down With the Sickness" dei Disturbed, brano originariamente pubblicato nell'album "The Sickness" del 2000, ha visto i suoi passaggi impennarsi del 31% raggiungendo la quota di 2,6 milioni di ascolti solo negli ultimi giorni.
Un risultato ancora più impressionante è stato conseguito da "Quarantined", canzone degli At The Drive-In pubblicato - sempre nel 2000 - all'interno dell'album più conosciuto della band texana, "Relationship of Command", il cui stream, nell'ultimo periodo, hanno conosciuto un incremento del 70%.
Non poteva mancare "It's the End of the World As We Know It", il classico dei R.E.M. - ripreso, in una versione italiana intitolata "A che ora è la fine del mondo", anche da Ligabue, nel '94 - originariamente pubblicato nel 1987 all'interno di "Document", i cui passaggi sulle piattaforma online si sono impennati del 169% raggiungendo la quota di 1,7 milioni di passaggi solo sul mercato USA:
Tra le altre canzoni "riscoperte" dal pubblico a causa dell'emergenza Coronavirus figurano "Corona" dei Minutemen (già utilizzata come colonna sonora della popolare trasmissione televisiva "Jackass"), "Isolation" della band guidata dallo scomparso Ian Curtis, i Joy Division, "I Will Survive" di Gloria Gaynor e "My Bologna", parodia firmata da Weird Al Yankovic della hit dei Knack "My Sharona".