Chi è Xiuhtezcatl Martinez, il rapper ecologista che ha fatto causa al governo USA per combattere i cambiamenti climatici

Essere figli d'arte non è sempre un vantaggio ma certe volte, senza dubbio, aiuta: Xiuhtezcatl Martinez ad appena diciotto anni è già una figura di spicco nel mondo dell'attivismo ecologista mondiale, sicuramente per meriti suoi, ma – senza dubbio – anche di sua madre, Tamara Roske, presidente dell'associazione per la difesa dell’ambiente Earth Guardians. Nato a Boulder, in Colorado, il giovane Martinez è stato cresciuto dal padre Siri, di origini atzeche, secondo le tradizioni delle popolazioni native messicane: Xiuhtezcatl si appassiona già da giovanissimo alle cause ecologiste, tenendo conferenze in tutti gli Stati Uniti, ma la vera svolta, per lui, arriva nel 2015, quando a soli 15 anni interviene all'assemblea delle Nazioni Unite tenendo un accorato discorso – “La posta in gioco è la sopravvivenza della mia generazione” – sulla battaglia contro i cambiamenti climatici indotti dalle attività umane.
Lo stesso anno Xiuhtezcatl, insieme ad altri venti giovani, cita in giudizio il governo degli USA, accusandolo di privare le nuove generazioni diritti fondamentali alla vita e alla libertà negando ufficialmente l'esistenza di un problema connesso al surriscaldamento globale: avviata sotto la presidenza di Obama, la causa coinvolge ora Donald Trump, l'attuale inquilino della Casa Bianca storicamente refrattario alle istanze ambientali.
Divenuto una vera star anche sul Web, dove si è segnalato per una serie di brani hip hop a tema ecologista caricati sua Youtube e subito diventati popolari presso il pubblico di attivisti, Martinez è stato cooptato anche da grandi marchi conosciuti a livello globale: già protagonista di un documentario di National Geographic sullo scioglimento dei ghiacciai, Xiuhtezcatl è stato scelto anche da Moncler come uno dei volti della campagna “Beyond” (nella foto), alla quale ha preso parte in veste di testimonial anche la campionessa paralimpica nostra connazionale Bebe Vio.