John McLaughlin: frasi celebri di un fuoriclasse della chitarra (1 / 12)
Virtuoso delle sei corde, John McLaughlin è considerato all’unanimità tra i più grandi chitarristi viventi. Dopo aver mosso i primi passi nella scena rock-blues, l’artista britannico abbraccia presto nuovi generi – il jazz, prima di tutto, ma anche il flamenco, la musica indiana, la psichedelia – che lo consacrano a divinità della chitarra. Nel suo cielo, due stelle polari, Jimi Hendrix e John Coltrane, ai quali dedica rispettivamente i tributi “Devotion” e “Love, Devotion, Surrender”. Sebbene il chitarrista abbia cambiato diversi strumenti nel corso della sua carriera, scrivere John McLaughlin è ancora leggere Gibson, quella che imbracciava nella sua Mahavishnu Orchestra. Conteso tra gli assoli e il misticismo, il musicista si è più volte espresso sulla magia delle sette note: oggi, che spegne 78 candeline, proviamo a mettere in fila le sue frasi più celebri nelle pagine che seguono. Chissà che da queste, complice il nuovo anno, non riusciamo a carpire i suoi segreti di fuoriclasse della chitarra.