Alle volte mi pare di essere tornato indietro di qualche decina d'anni. Anche allora facevo il giornalista, come adesso: il giornalista musicale mainstream, cioè non specializzato in un sottogenere di nicchia. Dovevo sapere abbastanza di tutti, dagli ABBA a Zappa. Quando scoppiò il boom della disco-music, le cose diventarono più complicate del solito: ogni settimana usciva un nuovo disco che riempiva le piste delle discoteche, e di solito erano dischi di cantanti (fino a quel momento) sconosciuti prodotti da etichette non distribuite in Italia. Per poterli ascoltare, allo scopo di poterne scrivere, frequentavo un negozio specializzato in disco-music d'importazione: così potevo tenere in mano la copertina (quando c'era), leggere sull'etichetta i nomi dell'interprete e degli autori, e insomma mettere insieme un minimo di informazioni da condividere con i miei lettori (parliamo di epoca pre-internet, pre-streaming, pre-istorica, insomma).
Adesso, ripeto, alle volte mi pare di essere in un'epoca per certi versi paragonabile. Mi riferisco, come diceva Renato Pozzetto, al boom del rap e dell'hip hop italiano.
Faccio sempre il giornalista musicale mainstream, devo sapere abbastanza di tutti, da Federica Abbate a Zayn Malik. Ma nella scena rap e hip hop nomi nuovi nascono ogni notte, dischi nuovi compaiono in streaming ogni giorno, e su di essi non vengono fornite informazioni di nessun genere; sicché quando, come nel caso di oggi, sarebbe il caso di scrivere cinque o dieci righe sul nuovo ultimo fenomeno della scena rap-hip hop italiana (che, tradotto, vuol dire su qualcuno che è presente nella top viral chart di Spotify), non so dove sbattere la testa.
Meno male che c'è Marta Blumi Tripodi, patronessa di Hotmc e massima competente del settore. E' a lei che chiedo lumi, aiuto e sostegno, in casi come oggi, anche se so che non dovrei disturbare la gente di domenica. Ma sapete com'è: magari di The Night Skinny si parlerà ancora per anni e anni, nel 2019 sarà a Sanremo e nel 2020 suonerà a San Siro - e gli auguro tutto questo. Però magari, invece, fra due settimane nessun pezzo suo sarà più nella top viral, e allora sarà troppo tardi per scriverne.
Marta mi informa che sabato scorso, cioè il 9 dicembre, nel programma di cui lei è autrice su Radio Due, "Babylon", è stato intervistato Night Skinny. E allora, se volete sapere chi è il protagonista della top viral di Spotify andate a risentirvi qui l'intervista.
Noi qui intanto cerchiamo di mettere insieme i pezzi per scriverne presto.
Qui di seguito il video di "Pezzi", con Guè Pequeno & Rkomi.
(fz)