Sonic Jesus - la recensione di "Grace"
A due anni dall’uscita del doppio LP “Neither virtue nor anger” i Sonic Jesus di Tiziano Veronese tornano con un nuovo lavoro in studio intitolato “Grace” a stupire e rimettere in discussione la natura stessa del gruppo.
Scritto e concepito interamente da Tiziano nel corso di una lunga primavera, il nuovo album scardina i precedenti approcci psichedelici e dronici, per immergersi in sonorità più sintetiche e post-punk, degne dei primi Interpol ed Editors, legandosi così alla tradizione wave anglo-americana più innovativa e recente. I testi, frutto della nuova collaborazione con Marco Barzetti, abbracciano temi esistenziali che sottolineano lo stretto rapporto tra uomo e universo, dove una natura accogliente e materna sottrae il protagonista dagli incubi ricorrenti del passato, offrendo nuove prospettive di sogno e salvezza futura. Pubblicato su Fuzz Club Records, “Grace” conta dieci pezzi ed è stato pubblicato ufficialmente il 10 marzo 2017.
Scritto e concepito interamente da Tiziano nel corso di una lunga primavera, il nuovo album scardina i precedenti approcci psichedelici e dronici, per immergersi in sonorità più sintetiche e post punk, degne dei primi Interpol ed Editors, legandosi così alla tradizione wave anglo-americana più innovativa e recente. I testi, frutto della nuova collaborazione con Marco Barzetti, abbracciano temi esistenziali che sottolineano lo stretto rapporto tra uomo e universo, dove una natura accogliente e materna sottrae il protagonista dagli incubi ricorrenti del passato, offrendo nuove prospettive di sogno e salvezza futura...