
Dura la vita delle persone famose. Stavolta è il cantante di Chattanooga a doversela vedere con la legge. La questione è complessa, e cercheremo di riassumerla evitando termini troppo legalesi e scientifici.
Usher è accusato di aver avuto rapporti sessuali non protetti sapendo di essere portatore del virus dell'herpes, e rischiando così di contagiare le sue partner, senza averle informate del rischio che stavano correndo. Delle tre persone che gli hanno fatto causa, due (un uomo e una donna) hanno preferito rimanere anonimi, mentre una si è esposta con nome e cognome: Quantasia Sharpton.
La causa è stata depositata ieri, ma gli avvenimenti risalirebbero ad alcuni anni fa. A determinare la decisione di far causa all'artista è stata, quasi sicuramente, la notizia - mai confermata, peraltro - che Usher avrebbe versato, nel 2012, 1.100.000 dollari come risarcimento extragiudiziario a una donna alla quale avrebbe trasmesso l'herpes; da qui la prospettiva di ricevere analoghi risarcimenti. Secondo la documentazione presentata in tribunale, Usher avrebbe contratto l'herpes nel 2009 o nel 2010, più o meno all'epoca del divorzio dalla moglie Tameka Forster.
Da parte dell'artista, per il momento, nessuna dichiarazione.