
Randy Newman, pubblicherà il 4 settembre un nuovo album a nove anni di distanza da “Harps and angels”: “Dark matter” contiene una canzone dedicata a “Putin”. E avrebbe potuto contenere una canzone dedicata a a Trump.
Il 73enne cantautore californiano è noto per la sua penna dissacrante, che già in passato ha creato qualche fraintendimento: uno dei suoi brani più noti è "Short people" (Il ritornello "La gente bassa non ha ragione di vivere" generò non poche polemiche).
Newman ha raccontato in un'intervista a Vulture di avere scritto una canzone dal punto di vista di Trump - senza titolo, ma con un ritornello che dice "What a dick!” Duh-duh-duh. “What a dick!".
Il protagonista della canzone è infatti il c... di Trump. Newman ha raccontato il testo, ma poi ha detto di avere scartato il brano per non gettare altra benzina sul fuoco di un discorso sociale già esasperato. Questo il testo della canzone, raccontato da Newman a Vulture:
My dick’s bigger than your dick
It ain’t braggin’ if it’s true
My dick’s bigger than your dick
I can prove it too
There it is! There’s my dick
Isn’t that a wonderful sight?
Run to the village, to town, to the countryside
Tell the people what you’ve seen here tonight
Questa invece la tracklist del disco
Tracklist:
01 The Great Debate
02 Brothers
03 Putin
04 Lost Without You
05 Sonny Boy
06 It’s a Jungle out There (V2)
07 She Chose Me
08 On the Beach
09 Wandering Boy