
"Gli errori che uno commette a vent'anni sono quelli che uno poi si porta dietro sempre": Michele Bravi presenta con queste parole, in sala stampa, "Il diario degli errori", la canzone con cui si presenta in gara tra i big al Festival di Sanremo 2017. Il brano, scritto da Federica Abbate, Cheope e Giuseppe Anastasi, segna il debutto del cantante sul palco dell'Ariston.
Quel palco, Michele avrebbe potuto calcarlo già nel 2014, quando - dopo la vittoria ad X Factor - gli fu offerto di partecipare al Festival. Il cantante e il suo staff, però, rifiutarono quell'invito: "Non posso rimpiangerlo, quell'errore. Sono cresciuto con l'idea che se non hai nulla da dire, devi stare zitto", dice oggi, "se l'ho rifiutato è perché devo rispetto a quel palco. Volevo avere qualcosa da dire prima di presentarmi, ci ho messo quattro anni perché ho i miei tempi. Ora ho trovato il mio mondo, la mia storia, e la spavalderia per poter raccontare questo modo mio, questa sfida con me stesso. Voglio essere sbagliato al punto giusto. Mi sono detto: 'Basta con il mito della perfezione, raccontiamo tutte le scelte sbagliate, apriamo gli armadi e facciamo capire quanto gli errori possono essere importanti'".
Nella serata delle cover Bravi canta "La stagione dell'amore" di Franco Battiato: "Ho scelto Battiato perché mi sono detto che se devo affogare, voglio affogare nell'acqua alta", spiega.
Il post-X Factor ha visto Michele ritirarsi per un po' dalla musica e riscoprirsi youtuber, andando a conquistare una buona fetta del pubblico dei social (oggi ha 400.000 followers su Twitter): "Mi fa piacere essere rappresentate della nuova realtà, della nuova generazione e dei nuovi media. Conti mi ha dato la possibilità di far incontrare i nuovi media con i media tradizionali, andare sul palco più importante della musica italiana per raccontare la realtà del web", dice, "spero di aver portato alto il nome di questa nuova generazione di lavoratori. Rappresento un po' una terra di mezzo, perché sono partito dalla tv e poi sono finito sul web".
Ma quanto conta, nell'ottica della gara, il supporto dei fan dei social? "Avere una famiglia bella solida ti aiuta, ma se canti di merda, canti di merda", risponde lui.
E sulle polemiche legate alla presenza di Greta Menchi - altra webstar - nella giuria degli esperti, il cantante risponde: "Queste polemiche mi fanno sorridere: la mia preoccupazione è cantare, devo dimostrare quello che ho fatto in questi anni. Non so le scelte che ci sono dietro alla presenza di Greta Menchi in giuria, non spetta a me stabilire con quali dinamiche vengano scelti i membri di una giuria".