Robert Plant scende in campo a sostegno dei rifugiati: una manciata di concerti con un dream team per raccogliere fondi

Anche l'ex cantante dei Led Zeppelin fa parte del dream team guidato dalla cantautrice Patty Griffin che si sta per imbarcare in un tour i cui fondi saranno devoluti ai rifugiati. Per essere più precisi: i soldi ricavati dalla vendita dei biglietti andranno a sostenere programmi educativi per i rifugiati di tutto il mondo. Il tour, intitolato "Lampedusa tour", comprende al momento un totale di 11 date che vedranno la partecipazione della stessa Patty Griffin e di Emmylou Harris, Steve Earle, Patty Griffin, Buddy Mille e i Milk Carton Kids. Plant non sarà presente in tutti i concerti, ma solo in alcuni di questi: la sua presenza è stata confermata per un totale di sette concerti, tra cui quello del 13 ottobre al Vic Thater di Chicago, quello del 18 ottobre alla Town Hall di New York City e quello del 21 ottobre al Lisner Auditorium di Washington, DC.
Presentando il tour, Patty Griffin ha detto:
"Questa è una questione umanitaria, non una questione politica. Queste sono persone reali con bisogni reali: dobbiamo affrontare questi problemi in modo realistico".
Plant, nei vari concerti, canterà due o tre canzoni: il cantante ha fatto sapere che la sua partecipazione non corrisponde ad alcun tipo di dichiarazione politica:
"Spero che la mia voce, insieme ai miei amici, aiuti a far avere gli elementi essenziali della vita a coloro che non ce li hanno".