Ansbach (Baviera): un uomo di 27 anni ha cercato, stando alle prime ricostruzioni delle autorità, la strage: aveva intenzione di fare esplodere uno zaino che conteneva un ordigno fra il pubblico di un festival musicale in svolgimento (a cui partecipavano 2.500 persone circa). Il piano non è fortunatamente riuscito e l'esplosione è avvenuta nei pressi di un locale. Il bilancio è comunque pesante e si parla di 12 feriti almeno - tre sarebbero in condizioni serie.
L'attentatore aveva cercato di entrare al festival, ma è stato respinto dalla sicurezza in quanto il suo zaino conteneva arnesi da lavoro pericolosi e non ammessi. L'uomo è morto nell'esplosione; stando alle prime dichiarazioni delle autorità si tratterebbe di un ventisettenne siriano che già aveva fatto richiesta di asilo in Germania, ma con esito negativo. Nonostante questo aveva continuato a vivere nel Paese: una concessione fatta per via della situazione in Siria, dove è in corso una guerra. A quanto pare, l’uomo era noto alle forze dell’ordine e aveva tentato il suicidio già due volte (era stato ricoverato in un ospedale psichiatrico).
Al momento, come riportano tutti i media, il portavoce delle autorità tedesche Michael Schrotberger ha chiaramente spiegato che non è possibile stabilire se si tratti del gesto di uno squilibrato o di un attentato legato all'estremismo islamico.
Video shows German concert goers evacuating festival after blast nearby injures at least 10. https://t.co/QusttQ8dGIhttps://t.co/YTVEyeT7Jx
— ABC News (@ABC) July 25, 2016