
Dopo aver anticipato le collaborazioni con Jean Michel-Jarre, Twilite Tone e Liam Bailey, il progetto guidato dal frontman dei Blur ha fatto affiorare sul Web un nuovo indizio circa una potenziale collaborazione in vista della pubblicazione dell'ideale seguito di "The Fall" del 2011, nuovo disco dei Gorillaz atteso entro la fine di quest'anno.
Naturalmente, il messaggio inviato ai fan è tutto meno che diretto, e non proviene dagli account personali di Damon Albarn o Jamie Hewlett, titolari a tutti gli effetti del progetto, ma da Remi Kabaka, batterista di origini nigeriane e voce che si nasconde dietro il personaggio di Russel Hobbs proprio nei Gorillaz. L'artista, produttore oltre che musicista, ha condiviso dal proprio account Instagram uno scatto che ritrare in studio Vic Mensa, rapper di Chicago e figura di spicco della nuova scena hip hop a stelle e strisce.
CoS riferisce, citando un utente di Reddit, che Kabaka abbia addirittura taggando nel suo post lo stesso Mensa, per poi rimuoverlo pochi minuti dopo la pubblicazione.
Il dato, in sé, non sarebbe indicativo, se non fosse che - come osservato dal fan site americano GorillazNorthAmerica - Albarn e Hewlett negli ultimi giorni si sarebbero trovati proprio nella Wind City a lavorare al nuovo album in uno studio non meglio identificato:
GORILLAZ IN STUDIO! via @JamieHewlett #GorillazInChicago #GorillazWatch #WhereDameAt @Damonalbarn pic.twitter.com/Cu7AQil5GH
— GorillazNorthAmerica (@GorillazNorthAm) May 16, 2016
#Gorillaz at work in #Chicago @Damonalbarn @JamieHewlett @remikabaka @gorillazband https://t.co/L133BTVyCL pic.twitter.com/9puuAjle76
— GorillazNorthAmerica (@GorillazNorthAm) May 16, 2016
Goodbye Chicago says @JamieHewlett ! @gorillazband @Damonalbarn #Chicago #BackToNewYork https://t.co/xldygk5UGS pic.twitter.com/Xn18OWYlvZ
— GorillazNorthAmerica (@GorillazNorthAm) May 17, 2016
Un sodalizio in studio tra i Gorillaz e Mensa non sarebbe una totale novità: Damon Albarn e il rapper americano collaborarono già nel 2014 (ma dal vivo, al festival Governors Ball) per una versione live del classico del collettivo britannico “Clint Eastwood”.