
Nomi nuovi al vertice delle classifiche britanniche. Si tratta di Brian McFadden, il transfuga dei Westlife, che col suo singolo d'esordio s'impone al numero uno, e di Natasha Bedingfield, sorella di quel Daniel che aveva suscitato grande interesse da parte di Madonna. "Real to me" di McFadden anticipa il suo album di debutto che è stato composto dall'ex 'Life con Guy Chambers, autore dei maggiori successi di Robbie Williams. La coincidenza è curiosa: Chambers aiutò Williams, il primo ad uscire dai Take That, col suo primo disco; ora fa lo stesso con McFadden, il primo ad uscire da un'altra boyband, appunto gli irlandesi Westlife. Cala dal numero 1 al 2 "My place/Flap your wings" di Nelly, poi al 3 un'altra new entry. Si tratta di "That girl" dei McFly, terzo singolo della giovane formazione dopo "Five colours in her hair" ed "Obviously", numeri 1 rispettivamente nell'aprile e luglio di quest'anno. Stranamente avara di novità la chart dei singoli di questa settimana: per trovare un altro debutto occorre scendere all'undicesima posizione. Il resto della Top 10, dopo i dischi di McFadden e dei McFly, è composta da firme già presenti nella precedente. Ecco così che al 4 ritroviamo JoJo (14 anni nel prossimo dicembre) con la sua "Leave (Get out)" ed al 5 i 3 Of A Kind con "Baby cakes". La parte bassa: numero 6 per il rapper Twista con la sua "Sunshine", 7 per Natasha Bedingfield con "These words", 8 per i Maroon 5 con "She will be loved", 9 per la collaborazione-campionamento firmata Pirates/Enya/Shola Ama/Boss/Ishani con "You should really know" ed infine 10 per "Dumb" dei 411. Entra al 14 "The right way" di Peter Andre, resuscitato dagli anni Novanta grazie ad una trasmissione televisiva ed alla sua relazione con la debordante modella Jordan; debutta al 15 "Freedom fighters", il nuovo dei The Music di Leeds.
Per quanto riguarda gli album, "Unwritten" di Natasha Bedingfield, probabilmente aiutato da una campagna di marketing abbastanza spregiudicata, si assicura il trono. La sorella di Daniel fa ruzzolare dal primo al sesto posto il secondo ed omonimo album dei Libertines, mentre rimangono saldamente sul numero 2 i Maroon 5 con "Songs about Jane". Inamovibile anche, sul 3, "Hopes and fears" dei Keane. Ottimo il posizionamento (4) del primo album dei britannici Kasabian, che certa stampa locale indica quali "nuovi Oasis"; non tanto per la musica, che comunque presenta qualche riferimento con quella dei fratelli Gallagher, quanto per la simpatica sfrontatezza molto rock'n'roll. In emersione rapida, dal 28 al 5, "Up all night" dei Razorlight. Dopo i Libertines la settima piazza è di "Voice" di una vecchia conoscenza della chart della Union Jack, Alison Moyet. Debutta all'8 "Showtime" del rapper londinese Dizzee Rascal. Chiudono l'omonimo di Anastacia, che scende dal 5 al 9, e l'ugualmente omonimo dei Franz Ferdinand, che forse grazie alla vittoria del premio Mercury risorge dal 15 al 10. Dopo tre settimane dalla pubblicazione, l'atteso nuovo CD dei Prodigy ruzzola già al numero 12. Entra al 22 l'omonimo di JoJo, sprofonda dal 9 al 37 "Medulla" di Bjork.
Per quanto riguarda gli album, "Unwritten" di Natasha Bedingfield, probabilmente aiutato da una campagna di marketing abbastanza spregiudicata, si assicura il trono. La sorella di Daniel fa ruzzolare dal primo al sesto posto il secondo ed omonimo album dei Libertines, mentre rimangono saldamente sul numero 2 i Maroon 5 con "Songs about Jane". Inamovibile anche, sul 3, "Hopes and fears" dei Keane. Ottimo il posizionamento (4) del primo album dei britannici Kasabian, che certa stampa locale indica quali "nuovi Oasis"; non tanto per la musica, che comunque presenta qualche riferimento con quella dei fratelli Gallagher, quanto per la simpatica sfrontatezza molto rock'n'roll. In emersione rapida, dal 28 al 5, "Up all night" dei Razorlight. Dopo i Libertines la settima piazza è di "Voice" di una vecchia conoscenza della chart della Union Jack, Alison Moyet. Debutta all'8 "Showtime" del rapper londinese Dizzee Rascal. Chiudono l'omonimo di Anastacia, che scende dal 5 al 9, e l'ugualmente omonimo dei Franz Ferdinand, che forse grazie alla vittoria del premio Mercury risorge dal 15 al 10. Dopo tre settimane dalla pubblicazione, l'atteso nuovo CD dei Prodigy ruzzola già al numero 12. Entra al 22 l'omonimo di JoJo, sprofonda dal 9 al 37 "Medulla" di Bjork.
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