Kelly Clarkson: 'Costretta a lavorare con Dr. Luke perché ricattata dalla mia casa discografica'
"La mia collaborazione con Dr. Luke? Sono stata costretta dalla mia casa discografica. Mi hanno ricattato": così la cantautrice statunitense Kelly Clarkson parla, ai microfoni di una radio australiana, del produttore contro il quale Kesha ha intentato una causa. Kelly Clarkson ebbe modo di collaborare con Dr. Luke già nel 2004, anno in cui quest'ultimo produsse il suo singolo "Since u been gone", hit alla quale - nell'aprile del 2005 - fece poi seguito "Behind these hazel eyes". La cantante e Lukasz Gottwald, questo il vero nome del produttore, tornarono poi a collaborare nel 2009 per il brano "My life would suck without you", primo estratto dall'album "All I ever wanted".
La cantante, emersa grazie al talent "American Idol", non ha usato giri di parole: stando alle sue dichiarazioni, Kelly Clarkson sarebbe stata letteralmente ricattata dalla sua etichetta discografica. Ecco cosa ha detto:
"Ho collaborato con Dr. Luke solo perché sono stata letteralmente ricattata dalla mia etichetta discografica. Mi hanno detto: 'Se non lavori con lui, noi non pubblicheremo il tuo disco'. Lavorare con lui è stato demoralizzante e difficile. Non è stata una brava persona, per me. E' stato un periodaccio, quello. Avevo persone che dipendevano da me e che lavoravano grazie a me. Ho dovuto ingoiare la pillola".
E tuttavia, a differenza di quanto dichiarato da Kesha, Kelly Clarkson ha fatto sapere di non essere mai stata aggredita fisicamente dal produttore.