Francesco Guccini, a 50 anni da "Auschwitz" si reca per la prima volta nel campo di concentramento polacco
A cinquanta anni dalla pubblicazione di “Auschwitz (la canzone del bambino nel vento)” – canzone scritta da Francesco Guccini nel 1966 (anche se venne accreditata a Lunero-Vandelli perché Guccini non era iscritto alla SIAE) – il cantautore di Pavana si recherà per la prima volta a fare visita al campo di concentramento polacco.
Francesco Guccini ci andrà in treno insieme all’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi e alla 2°B della scuola media "Salvo d'Acquisto" di Gaggio Montano (Bo). Il viaggio prenderà il via il 10 marzo dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano sul "Treno per la Memoria". L'11 marzo Guccini e monsignor Zuppi insieme agli alunni della scuola media visiteranno i campi di Auschwitz e Birkenau.
Il viaggio sarà raccontato in un film documentario ideato e diretto da Francesco Conversano e Nene Grignaffini.
”Auschwitz” venne pubblicata nel 1966 dalla Equipe 84 come lato B del 45 giri che aveva come lato A “Bang bang”, cover dell’omonima canzone interpretata da Cher scritta dall’allora di lei marito Sonny Bono.
Francesco Guccini inserì il brano nel suo album d’esordio “Folkbeat n.1” pubblicato nel marzo 1967.