
Indiscrezioni riferite dal settimanale "Chi" fra le cosiddette "chicche di gossip" vorrebbero i Dear Jack vicini allo scioglimento: "I Dear Jack, gruppo noto grazie ad Amici due anni fa, dopo un lungo tour di successo e una partecipazione al Festival di Sanremo, hanno deciso di separarsi", riferisce il settimanale, "Alessio Bernabei, frontman della band, ha deciso di continuare nel mondo della musica da solo".
La notizia relativa allo scioglimento non è stata - almeno per ora - né smentita né confermata dai diretti interessati: tutti i componenti della band, sui loro canali social ufficiali, non accennano al presunto gossip lanciato da "Chi". Tutti, tranne il frontman Alessio Bernabei, che nelle ultime ore ha condiviso sulla sua pagina Facebook ufficiale un post criptico nel quale ha scritto:
"A volte sembra come se viviamo in un mondo dove decidono gli altri il nostro percorso. Siamo sdraiati sul palmo della mano del potere, pronta a schiacciarci semplicemente chiudendo il pugno. Mondo usa e getta. Mondo dove appena non servi più ti prendono e ti lanciano in un cestino. Proprio come una bambola... La soluzione però sta nel cavarsela con le proprie gambe, lottare con le proprie forze e non smettere mai di credere nella forza dell'amore".
Il messaggio condiviso da Bernabei non ha fatto che alimentare le voci relative al presunto scioglimento del gruppo, gettando nel panico le fan dei Dear Jack; poche ore dopo la pubblicazione del post, poi, Alessio ha condiviso sui social una clip nella quale suona - da solo - "Domani è un altro film", il pezzo con il quale la band si è fatta conoscere al pubblico dopo la partecipazione ad "Amici" ed ha promesso di annunciare grandi novità su Instagram (dove ha lanciato la pagina "CheGra": "Presto vi diremo di cosa tratta questa Official Page", si legge nella descrizione dell'account).
Scioglimento, dunque? E se i componenti dei Dear Jack fossero invece intenzionati a prendersi un periodo di pausa di riflessione per portare avanti progetti alternativi e paralleli alla band? La formula, d'altronde, è assodata: sono diverse le band (italiane, ma anche internazionali) che - dopo un periodo di successi e soddisfazioni: album, tour - hanno deciso di fermarsi e riflettere. Qualche esempio? Prendiamo i Negramaro: attivi dal 2001, i componenti del
Insomma, che i Dear Jack abbiano deciso di "fermarsi" per fare il punto della situazione su quanto fatto nel corso dell'ultimo anno (la band è reduce di ben due tournée e due album in studio) concedendosi la libertà di lavorare a progetti paralleli, in attesa di consegnare al mercato un nuovo disco di inediti - evitando, contemporaneamente, di inflazionare la propria immagine, e cercando di alimentare l'attesa per un futuro ritorno in grande stile? Come cantano loro, "domani, poi, è un altro film"...