Elton John e Putin, è tira e molla. Un portavoce smentisce il cantante: 'Nessuna conversazione telefonica tra i due'. Ma era uno scherzo

"Non c'è stata alcuna conversazione telefonica tra Vladimir Putin e Elton John": è con queste parole che un portavoce del premier russo, come riferisce il New Musical Express, ha smentito quanto scritto da Elton John nella giornata di ieri sui suoi canali social ufficiali in merito ad un presunto contatto - seppur telefonico - con Putin. La smentita rappresenta il nuovo capitolo di una vicenda che sta assumendo sempre di più i contorni di un grottesco tira e molla: il tutto è cominciato lo scorso 13 settembre, quando in un'intervista concessa ai microfoni della BBC, il cantautore britannico ha dichiarato di voler incontrare Vladimir Putin per discutere faccia a faccia della sua politica a proposito dei diritti degli omosessuali.
"Niet!", hanno risposto dal Cremlino, respingendo l'invito di Elton John: "Non abbiamo ricevuto alcun invito direttamente da lui". Dunque, ieri, la notizia della .presunta chiacchierata telefonica tra i due, che viene ora smentita.
Non è la prima volta che Elton John cerca di sollevare la questione dei diritti dei gay in Russia con Putin. Durante i suoi spettacoli in Russia, nel 2013, l'artista condannò la "legge contro la propaganda gay tra i minori" in Russia. Nel gennaio del 2014, l'artista invece commentò: "Vorrei avere la possibilità di spiegare al Presidente Putin che alcuni russi meritano di essere ascoltati e trattati nel proprio paese con lo stesso rispetto e l'accoglienza che ho ricevuto durante la mia ultima visita".
Aggiornamento, mercoledì 16 settembre: la telefonata ricevuta da Elton John altro non era che uno scherzo di due conduttori russi, Alexei Stolyarov e Vladimir Krasnov, conosciuti al pubblico come Lexus e Vovan: lo ha reso noto il primo canale della TV di Mosca, che questa sera metterà in onda l'audio della conversazione tra la (vera) popstar e il (finto) Vladimir Putin.