Tra la Romagna e il west: Sacri Cuori, Live@Rockol - Video

John Convertino dei Calexico, Dan Stuart (Green on Red), Hugo Race (Bad Seeds, Dirtmusic), Robyn Hitchcock, Marc Ribot, Howe Gelb (Giant Sand) e Steve Shelley (Sonic Youth): sono solo alcuni dei nomi con cui hanno lavorato e collaborato i Sacri Cuori. Che sono italianissimi, e romagnoli. Ma con la loro musica guardano all'America, al West, inserendola sui suoni della nostra tradizione, soprattutto quelli delle colonne sonore degli anni '60 e '70.
Dopo avere collaborato anche con Capossela e Pan Del Diavolo, qualche settimana fa hanno pubblicato "Delone", il loro nuovo disco. Noi li abbiamo invitati in redazione, e per qualche minuto la redazione si è trasformata nel set di un film.
Il gruppo, guidato da Antonio Gramentieri, ci ha suonato due brani, "Delone", la title-track, e "Bendigo": quattro persone in due metri quadri, un piano giocattolo, un sax, un basso amplificato. E tanta buona musica: a dimostrazione che si può essere profondamente italiani, ed essere davvero internazionali.