Le inquietanti cover della colonna sonora di "Stalker": Radiohead, Police, Blondie, Cheap Trick...

A partire da venerdì 8 maggio, in prima serata su Premium Crime, verrà trasmessa la prima puntata di una serie thriller tra le più interessanti in circolazione: “Stalker”. Il creatore è Kevin Williamson, “papà” di serie di successo come "Dawson’s Creek", "The Following" e "The Vampire Diaries".
Se la serie, tramite puntate autoconclusive, racconta storie ad alta tensione che tengono il telespettatore sempre all'erta, la colonna sonora sembra andare in antitesi. La scelta compiuta da Williamson è infatti molto particolare: durante l’episodio la musica è quasi assente, salvo apparire poi solo nelle scene finali, e le canzoni scelte, che accompagnano quindi la risoluzione finale di ogni puntata, sono quasi tutte cover.
Sentiremo così “Every breath you take” dei Police che rifatta da Denmark and Winter assume un altro sapore, come succede con “You’re the one that I want” (dalla colonna sonora del film "Grease") nella versione sospirata e sincopata di Lo-Fang o con “I want you to want me” dei Cheap Trick in una versione di Gary Jules.
La puntata pilota include “Creep” dei Radiohead resa ancora più straziante nella versione della cantautrice folk Michelle Branch. Nelle puntate seguenti sentiremo anche “Be my baby” delle Ronettes rifatta da Snow Hill e “One way or another” dei Blondie rallentata fino allo stremo nella versione degli Until the Ribbon Breaks.
La colonna sonora di "Stalker" si può ascoltare su Spotify, Tunefind e iTunes.
(Selena Marvaldi)