Neppure Bob Dylan si sottrae alla ormai quasi irrinunciabile strategia di marketing che utilizza anticipazioni periodiche e cadenzate da un album in uscita come "teaser" per solleticare l'appetito dei fan. E così, dopo avere messo in circolazione una alternata take di "Odds and ends" e la prima versione di "Lo and behold!", apparecchia ora insieme alla casa discografica Columbia/Legacy la terza anteprima dall'atteso cofanetto "The Basement tapes complete - The bootleg series vol.11" in uscita il 4 novembre, sotto forma di "Dress it up, better have it all", un inedito rockabilly claudicante e contagioso pubblicato in anteprima dall'edizione online di Esquire attraverso SoundCloud (ascoltala qui).
"Il modo in cui suonavamo nello scantinato (della famosa Big Pink di Woodstock, dove avvenne la gran parte delle registrazioni) non aveva niente a che fare con il modo in cui suonavamo con Bob in tour, e nulla a che vedere con il modo in cui suonavamo come Hawks o con Ronnie Hawkins", racconta nelle note di copertina del cofanetto Robbie Robertson della Band. "Assumevamo una personalità completamente diversa. Si insinuavano nuove sottigliezze nella musica, che acquisiva una sorta di spirito senza tempo".
