
Diventerà con ogni probabilità una consuetudine, nei prossimi mesi, la visita virtuale nello studio dove i Muse stanno registrando il loro settimo album, ideale seguito di "The 2nd law" del 2012: Matt Bellamy e soci, che già poco prima del weekend, quando ancora gli strumenti erano in fase di montaggio, non avevamo esitato nel mettere mano allo smartphone e postare un primo scatto dalla sala di ripresa, nelle ultime ore non si sono risparmiati.
Sul canale Instagram della formazione britannica sono infatti apparsi due foto e un video a testimonianza dell'effettivo avvio delle session: nelle foto si vede prima il trio, strumenti alla mano, nella sala principale della struttura, poi - dietro al banco del mixer, in cabina di regia - a lavorare su quello che la didascalia definisce "una grossa distorsione del basso".


Infine, nella brevissima clip ( raggiungibile a questo indirizzo ) si vede il frontman Matt Bellamy suonare quella che pare una parte solista di chitarra - "Avevo detto che gli assoli sono fuori moda, ma col prossimo disco mi smentirò", aveva anticipato lui - su una base di batteria: la sei corde risulta completamente muta perché - come specifica la didascalia a corredo della clip - "l'amplificatore della chitarra è nell'altra stanza".