Articoli - 14/06/2004
Comunicato Stampa: 'Ordinesparso City Tour 04' domenica all'Arena Brixia Expo di Brescia
La redazione di Rockol non è responsabile del contenuto di questa notizia, che è tratto da un comunicato stampa. Artisti, etichette e aziende che vogliono rendere note le proprie iniziative attraverso la pubblicazione di un loro comunicato stampa in questa sezione possono indirizzare una e-mail a presskit@rockol.it. La pubblicazione dei comunicati è a discrezione della redazione.
DOMENICA 20 GIUGNO 2004
Location: Arena Brixia Expo di Brescia (a pochi distanza dal casello autostradale di Brescia Ovest) Orario d’apertura: 15.00 - 03.00
Ingresso gratuito.
L'area è attrezzata con servizi di ristoro, gelaterie, paninoteche e bar.
Domenica 20 giugno 2004 a Brescia, all’interno del padiglione del nuovo polo espositivo della città, l’Associazione Culturale Ordinesparso presenterà una panoramica dei propri artisti, grazie all’ospitalità dell’Orange Blue e dell’Arena Brixia Expo e alla collaborazione del Cipiesse di Brescia.
La manifestazione, denominata ORDINESPARSO CITY TOUR 04, vuole essere una vetrina per i numerosi artisti che vi parteciperanno (dieci gruppi musicali, alcuni djs e una decina di artisti), in un contesto nuovo ed affascinante come quello dell’Arena Brixia Expo, che per la giornata del 20 giugno si trasformerà in una vera e propria location da Festival divisa in 2 aree principali,la Music Zone, con palco per i concerti live e postazione dj e la Art Zone, con l’esposizione di opere d’arte della più varia natura, dalla fotografia alla scultura, dalla pittura alla scenografia. Un modo ottimale di fare conoscere la realtà dell’Associazione Culturale Ordinesparso ad un vasto pubblico come quello della città di Brescia, e grande occasione per artisti e musicisti che si esibiranno ed esporranno le proprie opere di proporre la propria espressione cultural-artistica.
ORDINESPARSO CITY TOUR 04 aprirà le porte alle ore 15 di Domenica 20 Giugno e continuerà la propria vetrina di arte e musica fino alle 3 di notte, tutto all’interno della nuova struttura dell’Arena Brixia Expo di Brescia; i concerti, con musica che spazia dal pop al crossover, dal metal al demenziale, saranno suddivisi in due sessioni, quella pomeridiana (inizio alle ore 16), con l’esibizione di 6 gruppi e quella serale (dalle 21 alle 3), con quattro gruppi e alcuni djs: mentre le esposizioni e le proposte artistiche avranno luogo nell’apposita area durante tutto l’arco della giornata.
All’interno della manifestazione sarà possibile avere maggiori informazioni sulle iniziative e sui progetti dell’Associazione Culturale Ordinesparso all’apposito stand che verrà allestito per tutta la giornata.
Per maggiori informazioni: info@ordinesparso.it e www.ordinesparso.it .
Presentazione Associazione Culturale Ordinesparso.
ORDINESPARSO è una nuova associazione culturale che ha come scopo primario quello di diffondere, promuovere e tutelare le espressioni cultural-artistiche giovanili, in ogni loro forma e genere, senza alcun tipo di discriminazione.
Nata nel febbraio 2004, le sue origini sono molto curiose. E’ l’agosto del 1999 quando, a Iseo (Bs), si forma un gruppo hip-hop: Ordinesparso, appunto. Dopo mesi e mesi di nullità musicale, l’unico prodotto di lunghe e offuscate serate in sala prove è un dominio Internet, www.ordinesparso.it, ideato per supportare la band ma lasciato tristemente in disparte vista l’assoluta mancanza del benché minimo materiale da pubblicizzare. Due anni nel dimenticatoio, poi ordinesparso.it riprende vita nel maggio 2003, proponendosi tramite passaparola come piattaforma musicale e punto di riferimento in Rete per i giovani, inizialmente quelli del basso-sebino, poi aumentando sempre più il numero di iscritti all’Area Membri (attualmente conta circa 300 iscritti e 40.000 contatti, 150 e più giornalieri), diventando un vero e proprio luogo di ritrovo per una sempre più crescente community virtuale. L’aspirazione di ordinesparso.it cresce, e il 20 settembre 2003 viene organizzato a Iseo, nella splendida località di Sassabanek, un festival musical-artistico per caldeggiare la nascita del sito, rilanciando così l’obiettivo di diventare un movimento che supporti e promuova le varie forme di espressione giovanile, dando finalmente la giusta luce a un floridissimo underground. Pianificato in poco più di quattro settimane, Ordinesparso Live 03 si dimostra un successone: dieci band, alcune direttamente dalle cantine sul palco, tre dj a far ballare il pubblico, e un’esposizione a cielo aperto di una decina tra pittori, fotografi e scultori poco conosciuti. Risultato: 1600 persone accorse dalle 15 alle 24, l’intero incasso devoluto alla Coooperativa Sociale “La Nuova Cordata” del capoluogo sebino, e un consenso di pubblico inatteso, che fa impennare la notorietà del sito e i contatti quotidiani.
A questo punto, il passo successivo è del tutto naturale. Il nucleo pensatore che gestisce il sito decide che è giunta l’ora di puntare maggiormente in alto, e da qui parte la proposta per la creazione dell’Associazione Culturale Ordinesparso, un’organizzazione che sostenga e tuteli le più diverse espressioni artistiche giovanili (musica, cinema, giornalismo, letteratura, pittura, scultura, fotografia...), permettendo che vengano sviluppate nella maniera più libera e professionale possibile. L’idea è subito ben accolta da un numero sempre crescente di band in cerca di spazio e di artisti sprovvisti di sufficiente visibilità: attualmente circa una ventina tra gruppi musicali e artisti sono affiliati all’ Associazione Culturale Ordinesparso, e il numero è destinato a salire man mano che verranno proposte attività.
L’Associazione Culturale Ordinesparso inizialmente si dedicherà a organizzare serate in cui verranno sempre affiancati concerti ed esposizioni di arte. Spingere i propri membri, insomma, farli conoscere a un pubblico sempre più numeroso, gestendo i contatti con i locali e fornendo anche informazioni su vari concorsi. L’appuntamento fisso rimane comunque il festival Ordinesparso Live, previsto per fine estate e pensato come una manifestazione che riunisca tutti gli artisti che nel corso dell’anno hanno preso parte agli spettacoli organizzati dall’ associazione. Gli obiettivi a lungo termine sono decisamente ambiziosi, e prevedono il raggiungimento di una sempre maggiore indipendenza che permetta di gestire autonomamente ogni fase del processo di produzione artistica.
ORDINESPARSO CITY TOUR 04 @ ARENA BRIXIA EXPO – BRESCIA (20-06-04)
MUSIC ZONE
15.30 : APERTURA MANIFESTAZIONE
-------------------------------------------------------------------------------- 16.00 : ESIBIZIONE LIVE BAND ORDINESPARSO
-------------------------------------------------------------------------------- 1. Orion (tribute Metallica)
Nati nel 2003 come gruppo tributo ai Metallica "old style"( kill 'em all,ride the lighting, master of puppets, and justice for all ) sono ispirati agli anni 80 e al trash di quel tempo. Metal vecchio stampo che spacca le ossa!
2. Fat Religion (tribute Bad Religion)
Le tribute band nascono quasi sempre per portare la musica di un gruppo popolare in giro per feste e birrerie allo scopo di far divertire la gente, che si illude di essere al concerto di Vasco o dei Nomadi, e guadagnarci un po’ di soldi. Ma non è sempre così. I Fat Religion nascono dall’amore incondizionato per il più grande gruppo punk mai esistito: suoniamo sempre e ovunque, del tutto gratuitamente, con il solo scopo di divertirci e portare nel mondo la sublime arte dei BAD RELIGION!
Pagno (Greg G.)
Pezzo (Broocks)
Teo (Jay)
Checco (Greg H.)
Fede (Mr. Brett)
3. Egoband (hard rock & metal)
PROLOGO
Una passione comune legava anni fa alcuni ragazzi. Paolo trovò nella chitarra una vera passione; Fabio decise di smettere di fare male ai suoi amici con le bacchettate sulla schiena e di suonare la batteria; Rimon decise di suonare il basso e dopo qualche giorno si accorse che gli piaceva davvero e lo Zanna si stufò di cantare all’aria (o in doccia) e comprò un microfono.
GLI ANNI PASSANO
Dopo vari gruppi e vari generi, i componenti della oggi chamata “EgoBand” si accorsero di avere in comune gusti e stili musicali: HARD-ROCK & HEAVY METAL!!! TENTAR NON NUOCE
Una bella sera d’Agosto i quattro decisero di unirsi come band seriamente e di iniziare a provare fra entusiasmo e sudore estivo. Il nome del gruppo nacque per caso. EGOBAND
-“Va bene, potremmo cominciare a farvi suonare… Come vi chiamate?” -“mmmmm, aahmmm, …, EgoBand!” … e il gioco è fatto.
IL TEMPO CONTINUA A PASSARE
Troppo tempo in saletta, troppi progetti che non si vedono mai realizzati (probabilmente, anzi sicuramente a causa del genere e lo stile della band), il ponte che balla ci stufa, la saletta costa e ci limita e la nostra strumentazione aggrava la faccenda… Arriva il periodo nero del “quasi” scioglimento del gruppo; ma si prosegue: amicizia, musica e entusiasmo ci riportano nella nostra saletta…
UN BEL GIORNO…
-“Gnari, un mio collega ha una storia che ci può far suonare…”. -“Chi è!!!”. -“Si chiama Omar e ha una storia che si chiama OridineSparso che organizza concerti e manifastazione di arte giovanile…”. -“Ma noi non siamo pittori!…”. -“Cretino, noi facciamo parte della categoria CONCERTO!!!...”. -in coro: “oooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh”. …AI GIORNI NOSTRI Grazie a OrdineSparso Paolo, Rimon, Fabio e Zanna hanno incrementato “fes” la loro produttività, suonando in pubblico di frequente e cominciando a produrre musica propria… E NEL FUTURO… Non si sa, comunque sia noi continuamo… Sempre.
Alessandro Zanola (voce)
Paolo Maccarinelli (chitarra)
Rimon Soliman (basso)
Fabio Frassine (batteria)
4. Waiver (brit rock)
Gli Waiver nascono dagli scarti buoni di ben 3 gruppi di Iseo e dintorni: i de Bleach, i Drainage e i guard rail. Provenienti comunque da una marcata scena rock si sono indirizzati in quella via stabilendo fin da subito un genere molto preciso che va alla ricerca del suono puro e molto carico con pochissimi effetti nelle chitarre. Attivi ormai da quasi un anno propongono principalmente cover di R.E.M. e OASIS con un occhio a gruppi affini come SLADE e STEREOPHONIC. L'esecuzione dei pezzi denota il lato heavy della band con ritmiche serrate chitarroni ruggenti e un corposo wall of sound che personalizzano i pezzi lasciando però trasparire in modo preciso l'anima rock.
Si sono presentati ufficialmente all'Ordinesparso Live 2003 esibendosi poi solo in piccole manifestazioni di zona. Da quest'anno gli Waiver si presentano in maniera rivisitata con la scaletta divisa in due, una parte acustica, sapientemente arrangiata dalla chitarra del Gio ed una elettrica dove il basso del Sore e la batteria del Kedro la fanno da padrone, entrambe le scalette sono interpretate dalla calda voce di Giulio.
Giulio (voce)
Gio (chitarra)
Kedro (batteria)
Sore (basso)
5. Under A Curse (nu metal)
La band nasce a Lumezzane nel Maggio 2002 per opera degli attuali bassista e batterista, affiancati da un chitarrista, quest’ultimo sostituito a Luglio dello stesso anno. Il completamento del gruppo, ai tempi chiamato Kassowary, si realizza a Settembre con il vocalist (Friz). Il mese successivo i vari componenti del gruppo iniziano a frequentare lezioni di strumento, mai affrontate sino ad allora e provano le prime canzoni: si tratta di cover di Nirvana e Rage against the machine, alle quali si aggiungono, poi, quelle di System of a down, Guano Apes e Papa Roach. A Dicembre, prima mini-esibizione live del gruppo, che suona quattro brani in occasione di una festa di beneficenza. Quella che all’inizio era paura di salire su un palco si tramuta conseguentemente in “necessità di uscire” e il 2003 per i Kassowary inizia con una serie di date a cadenza mensile che danno fiducia al gruppo, il quale inizia a scrivere proprie canzoni, fino a che a Luglio, il cantante decide di lasciare pacificamente e con grande rispetto gli altri tre amici, non riconoscendosi pienamente nel sound che la band iniziava a produrre. Per i restanti tre inizia così la ricerca di un nuovo vocalist, in grado, prima di tutto, di creare un saldo e sincero rapporto di amicizia, per poi contribuire sensibilmente al salto di qualità.
Nel frattempo le influenze musicali si ampliano notevolmente, passando dai Nirvana e RATM a SOAD, Deftones, Korn, Sepultura, ma soprattutto ai maestri Metallica, che ancora oggi rimangono la band più stimata dagli UAC. Continuando con la cronostoria, a Settembre 2003, grazie ad un annuncio su un giornale, la line-up si completa definitivamente con l’attuale cantante, che non tarda ad inserirsi pienamente nella mentalità e nel sound del gruppo, con il quale inizia a scrivere nuovi pezzi. Nascono così gli Under A Curse, che a dispetto di ciò che si possa pensare interpretandone il nome, non rappresentano affatto una band satanica o altro di simile: infatti in questo caso, ”curse”, la maledizione, non è intesa a livello religioso, ma è musicale e quindi vista in senso positivo; la musica simboleggia un vortice travolgente che ingloba in se tutto quello che interferisce col suo raggio d’azione e nel suo bel mezzo si può trovare la pace dei sensi, il benessere. Il gruppo basa il suo pensiero sulle sensazioni, sulle emozioni e quant’altro la musica può regalare, in modo da arrivare a considerarla uno dei motivi per vivere e un modo per sopravvivere in una società, quella odierna, povera di valori importanti, rappresentata da individui superficiali legati più all’apparire e al possedere che all’essere. Conseguenza di questo pensiero, è un sound genuino, allo stesso tempo aggressivo e spontaneo, ma soprattutto vero, senza vincoli di nessun genere. Le idee sono sempre più chiare e portano la band ad una sola strada, quella di fare musica propria abbandonando gradualmente le cover. Nel giro di poco tempo gli UAC riescono ad esibirsi dal vivo col nuovo cantante sia in locali che in occasione di feste cittadine ed ora, all’alba di Marzo 2004 si accingono a registrare il primo CD Demo, comprendente 5 brani, ora disponibile al banchetto merchandising delle nostre serate. Ebbene sì, anche gli Under A Curse si apprestano a vendere l’anima al “dio metallo”.
Zooma (Ruggero Marniga, 24 anni, Lumezzane) - basso;
Darko (Luca Maiolo, 24 anni, Lumezzane) – batteria;
Gnut (Enrico Gnutti, 26 anni, Lumezzane) – chitarra;
A-Damn (Alessandro Damonti, 27 anni, Brescia) - voce.
6. Audiovirus (musica virale mediamente indefinibile)
Gli AUDIOVIRUS nascono nell’aprile 2004.
Dopo un breve periodo di sbandamento dovuto allo scioglimento dei LA TRASMISSIONE, il trio composto da Dona, Mik e Alek incontra in una selva oscura la misteriosa bassista “The Pin Cushion Queen” (la regina Puntaspilli) e nasce da subito una forte intesa musicale che porta la band a scrivere canzoni proprie. Il genere proposto è “musica virale mediamente indefinibile” (M.V.M.I.) e per questo è vivamente consigliato l’ascolto nella prima esibizione in assoluto che il gruppo terrà all’OS City Tour 2004 a Brescia.
Donatello “Dona” Zatti - voce
Michele “Mik” Benigna - batteria
Alessandro “Alek” Micheli - chitarre
The Pin Cushion Queen - basso e inspirazione
20.15 : PAUSA
-------------------------------------------------------------------------------- NELLA ARTZONE VERRA’ ESEGUITA UN’ESIBIZIONE DI ARTISTI/MUSICISTI IN UNA PARTICOLARE JAM SESSION.
21.00 : SESSIONE SERALE LIVE
-------------------------------------------------------------------------------- 1. Via Trento 33 (rock divertente)
Un gruppo che propone canzoni proprie, contagiose, allegre e dai testi alquanto scanzonati!Tre ragazzi molto giovani provenienti dal Sebino che crescono di livello ad ogni live che suonano; con le loro canzoni e i loro stacchetti irriverenti e pieni di autoironia riescono a far partecipare il pubblico al loro show, riescono a strappare un sorriso a chiunque segua i loro testi, riescono a strappare un applauso al termine di ogni canzone proposta. Senza dubbio un gruppo di cui sentiremo parlare a lungo e che guadagnerà la stima di sempre più gente. Attualmente in tour con il loro “TOSHIRO MEJFUME ESISTE ED IO LO HO VISTO TOUR” con varie date nella provincia bresciana faranno tappa all’Ordinesparso City Tour e siamo sicuri che il pubblico non rimarrà deluso dalla loro performance!
Dotti Marco - chitarra e voce
Marini Mauro - basso
Franzoni Emiliano batteria
2. L’Ultimo Piano (pop rock)
Il progetto "Ultimo piano" nasce dalle ceneri di un altro gruppo, nel quale si suonavano esclusivamente cover (Ani di Franco, Alanis Morrissette, Beatles, Jewel etc...). Dopo un rinnovo della formazione cambiando chitarrista il gruppo comincia a scrivere pezzi propri e a sperimentare l'uso di basi elettroniche unite al classico suono "pop-rock", il tutto cantato in italiano e da una voce femminile.
Alessandra - Voce
Gian Franco - Basso
Amedeo - Chitarra
Michele - Batteria/Basi
3. d-swoon (crossover)
La musica come valvola di sfogo, come libertà di esprimere le proprie idee, come passione, come desiderio di emozionare e di emozionarsi, come vincolo di amicizia che lega 5 persone ma soprattutto come potente mezzo di espressione e comunicazione.
Questi sono i punti cardine su cui si basa il nostro concetto di musica. Il genere che proponiamo è un energico cocktail miscelato dalle influenze di ogni singolo componente: hardcore, metal, crossover, grunge. Una collaborazione nata nel 2000: si comincia con delle cover (Deftones, Faith No More, System Of A Down) e qualche pezzo proprio; già dalle prime uscite comincia a crearsi un buon feeling con il pubblico.
Nell'estate 2003 fa l'ingresso nel gruppo un nuovo batterista, Michele: tassello mancante nel mosaico. Innumerevoli concerti alle spalle e concorsi utili a migliorare: i D-Swoon collezionano una serie di date per tutto il 2002 tra le province di Brescia e Verona, arrivando secondi al Samarcanda rock, primi al Sanzeno rock, primi al Baraonda Rock nel 2003 e in finale al Karovana Rock nel 2004. La situazione attuale ci vede con una decina di pezzi propri e cover di Earthtone 9, Nine Inch Nails, Helmet. A febbraio abbiamo registrato un cd di 5 pezzi autoprodotto che sarà in vendita dai primi di giugno.
Le amicizie sincere nate grazie alle serate e ai concerti con altre decine di gruppi, il conoscere sempre più gente che condivide la nostra passione per la musica fa sì che i D-Swoon possano continuare a perseguire l'unico obiettivo che conta veramente: suonare.
Gianluca Barbieri (voce)
Cristian Rota (chitarra)
David Danieli (chitarra)
Gianni Alari (basso)
Michele Scala (batteria)
4. Reels of Joy (crossover)
Davanti a una birra insieme ad amici si parla di tante cose; di un cd migliore di un altro, del riff della canzone del momento, del batterista più bravo del mondo, della bruttezza del tale cantante dopo il taglio di capelli, di amplificatori, dell’effettistica per la chitarra dei sogni ecc.. ecc..
È proprio da una discussione come questa che l’embrione reels of joy ha cominciato a prendere forma e a crescere, spostandosi dalla cornice del bar a quella della sala prove, facendosi modellare come creta dalle nostre dieci mani e da quelle di tutti gli amici che hanno partecipato. Le mani che attualmente lavorano al progetto sono quelle di Teso alla batteria, di minu (voce), di Christophe e Giò alle chitarre e quelle del Guero al basso, tutte provenienti da esperienze musicali non proprio identiche. Come reels of joy proponiamo una sorta di emo-rock d’impatto, aggressivo quando serve ma melodico, con tranquilli interludi e parti dedicate anche all’elettronica. A livello compositivo, nelle nostre canzoni cerchiamo il giusto incastro armonico al solo fine del divertimento, modificando in continuazione solo per il gusto di provare. Anche dal vivo cerchiamo di proporre diverse soluzioni per rendere lo spettacolo divertente dal punto di vista sonoro, per noi che suoniamo e per chi ci ascolta.
Nel 2001 abbiamo esordito al concorso rock organizzato dalla città di Chiari vincendo il primo premio, per poi continuare a esibirci in altre manifestazioni e locali della provincia di Brescia e Milano come, per esempio, il Baylon Alternativ Festival o il Robin Hood di Lodi. Partecipando ad altri concorsi (“Rock e Fasoi” a Bergamo e “Samarcanda Rock” a Brescia), abbiamo trovato numerose date, arrivando anche a suonare sul palco del Rolling Stone di Milano per la finale di “Emergenza Rock2002”. Tra le date da segnalare ricordiamo volentieri quella al Buddha Bar di Orzinuovi (BS) insieme ai Matmata. Nel 2003 la Sana Records ci ha chiesto di partecipare alla compilation “Italia vs Svizzera” con la canzone “Diet” (che sarà presente sul nostro primo demo di quattro pezzi) che ci ha fatto capire cosa vuol dire lavore in studio di registrazione.
Questo è quanto; la creatura reels of joy scalpita e assume forme sempre diverse. Al momento la voglia di far sentire i nuovi pezzi è forte, altre canzoni sono in incubazione e, per chi non avesse mai sentito quelle vecchie, approfittiamo del momento per invitare chiunque sia rimasto incuriosito da queste righe a venire a sentirci. Buon resto della vostra vita.
Teso(batteria)
Minu(voce)
Christophe(chitarra)
Giò(chitarra)
Guero(basso)
00.00- 03.00 : DJ SET
-------------------------------------------------------------------------------- PALA vs ZERO
dj set elettronico dall’Hip Hop all’ RnB, dalla Break Beat all’elettronica.
ART ZONE
PER TUTTO L’ARCO DELLA GIORNATA VERRA’ ALLESTITA UNA MOSTRA DI OPERE DEGLI ARTISTI DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE ORDINESPARSO.
DOMENICA 20 GIUGNO 2004
Location: Arena Brixia Expo di Brescia (a pochi distanza dal casello autostradale di Brescia Ovest) Orario d’apertura: 15.00 - 03.00
Ingresso gratuito.
L'area è attrezzata con servizi di ristoro, gelaterie, paninoteche e bar.
Domenica 20 giugno 2004 a Brescia, all’interno del padiglione del nuovo polo espositivo della città, l’Associazione Culturale Ordinesparso presenterà una panoramica dei propri artisti, grazie all’ospitalità dell’Orange Blue e dell’Arena Brixia Expo e alla collaborazione del Cipiesse di Brescia.
La manifestazione, denominata ORDINESPARSO CITY TOUR 04, vuole essere una vetrina per i numerosi artisti che vi parteciperanno (dieci gruppi musicali, alcuni djs e una decina di artisti), in un contesto nuovo ed affascinante come quello dell’Arena Brixia Expo, che per la giornata del 20 giugno si trasformerà in una vera e propria location da Festival divisa in 2 aree principali,la Music Zone, con palco per i concerti live e postazione dj e la Art Zone, con l’esposizione di opere d’arte della più varia natura, dalla fotografia alla scultura, dalla pittura alla scenografia. Un modo ottimale di fare conoscere la realtà dell’Associazione Culturale Ordinesparso ad un vasto pubblico come quello della città di Brescia, e grande occasione per artisti e musicisti che si esibiranno ed esporranno le proprie opere di proporre la propria espressione cultural-artistica.
ORDINESPARSO CITY TOUR 04 aprirà le porte alle ore 15 di Domenica 20 Giugno e continuerà la propria vetrina di arte e musica fino alle 3 di notte, tutto all’interno della nuova struttura dell’Arena Brixia Expo di Brescia; i concerti, con musica che spazia dal pop al crossover, dal metal al demenziale, saranno suddivisi in due sessioni, quella pomeridiana (inizio alle ore 16), con l’esibizione di 6 gruppi e quella serale (dalle 21 alle 3), con quattro gruppi e alcuni djs: mentre le esposizioni e le proposte artistiche avranno luogo nell’apposita area durante tutto l’arco della giornata.
All’interno della manifestazione sarà possibile avere maggiori informazioni sulle iniziative e sui progetti dell’Associazione Culturale Ordinesparso all’apposito stand che verrà allestito per tutta la giornata.
Per maggiori informazioni: info@ordinesparso.it e www.ordinesparso.it .
Presentazione Associazione Culturale Ordinesparso.
ORDINESPARSO è una nuova associazione culturale che ha come scopo primario quello di diffondere, promuovere e tutelare le espressioni cultural-artistiche giovanili, in ogni loro forma e genere, senza alcun tipo di discriminazione.
Nata nel febbraio 2004, le sue origini sono molto curiose. E’ l’agosto del 1999 quando, a Iseo (Bs), si forma un gruppo hip-hop: Ordinesparso, appunto. Dopo mesi e mesi di nullità musicale, l’unico prodotto di lunghe e offuscate serate in sala prove è un dominio Internet, www.ordinesparso.it, ideato per supportare la band ma lasciato tristemente in disparte vista l’assoluta mancanza del benché minimo materiale da pubblicizzare. Due anni nel dimenticatoio, poi ordinesparso.it riprende vita nel maggio 2003, proponendosi tramite passaparola come piattaforma musicale e punto di riferimento in Rete per i giovani, inizialmente quelli del basso-sebino, poi aumentando sempre più il numero di iscritti all’Area Membri (attualmente conta circa 300 iscritti e 40.000 contatti, 150 e più giornalieri), diventando un vero e proprio luogo di ritrovo per una sempre più crescente community virtuale. L’aspirazione di ordinesparso.it cresce, e il 20 settembre 2003 viene organizzato a Iseo, nella splendida località di Sassabanek, un festival musical-artistico per caldeggiare la nascita del sito, rilanciando così l’obiettivo di diventare un movimento che supporti e promuova le varie forme di espressione giovanile, dando finalmente la giusta luce a un floridissimo underground. Pianificato in poco più di quattro settimane, Ordinesparso Live 03 si dimostra un successone: dieci band, alcune direttamente dalle cantine sul palco, tre dj a far ballare il pubblico, e un’esposizione a cielo aperto di una decina tra pittori, fotografi e scultori poco conosciuti. Risultato: 1600 persone accorse dalle 15 alle 24, l’intero incasso devoluto alla Coooperativa Sociale “La Nuova Cordata” del capoluogo sebino, e un consenso di pubblico inatteso, che fa impennare la notorietà del sito e i contatti quotidiani.
A questo punto, il passo successivo è del tutto naturale. Il nucleo pensatore che gestisce il sito decide che è giunta l’ora di puntare maggiormente in alto, e da qui parte la proposta per la creazione dell’Associazione Culturale Ordinesparso, un’organizzazione che sostenga e tuteli le più diverse espressioni artistiche giovanili (musica, cinema, giornalismo, letteratura, pittura, scultura, fotografia...), permettendo che vengano sviluppate nella maniera più libera e professionale possibile. L’idea è subito ben accolta da un numero sempre crescente di band in cerca di spazio e di artisti sprovvisti di sufficiente visibilità: attualmente circa una ventina tra gruppi musicali e artisti sono affiliati all’ Associazione Culturale Ordinesparso, e il numero è destinato a salire man mano che verranno proposte attività.
L’Associazione Culturale Ordinesparso inizialmente si dedicherà a organizzare serate in cui verranno sempre affiancati concerti ed esposizioni di arte. Spingere i propri membri, insomma, farli conoscere a un pubblico sempre più numeroso, gestendo i contatti con i locali e fornendo anche informazioni su vari concorsi. L’appuntamento fisso rimane comunque il festival Ordinesparso Live, previsto per fine estate e pensato come una manifestazione che riunisca tutti gli artisti che nel corso dell’anno hanno preso parte agli spettacoli organizzati dall’ associazione. Gli obiettivi a lungo termine sono decisamente ambiziosi, e prevedono il raggiungimento di una sempre maggiore indipendenza che permetta di gestire autonomamente ogni fase del processo di produzione artistica.
ORDINESPARSO CITY TOUR 04 @ ARENA BRIXIA EXPO – BRESCIA (20-06-04)
MUSIC ZONE
15.30 : APERTURA MANIFESTAZIONE
-------------------------------------------------------------------------------- 16.00 : ESIBIZIONE LIVE BAND ORDINESPARSO
-------------------------------------------------------------------------------- 1. Orion (tribute Metallica)
Nati nel 2003 come gruppo tributo ai Metallica "old style"( kill 'em all,ride the lighting, master of puppets, and justice for all ) sono ispirati agli anni 80 e al trash di quel tempo. Metal vecchio stampo che spacca le ossa!
2. Fat Religion (tribute Bad Religion)
Le tribute band nascono quasi sempre per portare la musica di un gruppo popolare in giro per feste e birrerie allo scopo di far divertire la gente, che si illude di essere al concerto di Vasco o dei Nomadi, e guadagnarci un po’ di soldi. Ma non è sempre così. I Fat Religion nascono dall’amore incondizionato per il più grande gruppo punk mai esistito: suoniamo sempre e ovunque, del tutto gratuitamente, con il solo scopo di divertirci e portare nel mondo la sublime arte dei BAD RELIGION!
Pagno (Greg G.)
Pezzo (Broocks)
Teo (Jay)
Checco (Greg H.)
Fede (Mr. Brett)
3. Egoband (hard rock & metal)
PROLOGO
Una passione comune legava anni fa alcuni ragazzi. Paolo trovò nella chitarra una vera passione; Fabio decise di smettere di fare male ai suoi amici con le bacchettate sulla schiena e di suonare la batteria; Rimon decise di suonare il basso e dopo qualche giorno si accorse che gli piaceva davvero e lo Zanna si stufò di cantare all’aria (o in doccia) e comprò un microfono.
GLI ANNI PASSANO
Dopo vari gruppi e vari generi, i componenti della oggi chamata “EgoBand” si accorsero di avere in comune gusti e stili musicali: HARD-ROCK & HEAVY METAL!!! TENTAR NON NUOCE
Una bella sera d’Agosto i quattro decisero di unirsi come band seriamente e di iniziare a provare fra entusiasmo e sudore estivo. Il nome del gruppo nacque per caso. EGOBAND
-“Va bene, potremmo cominciare a farvi suonare… Come vi chiamate?” -“mmmmm, aahmmm, …, EgoBand!” … e il gioco è fatto.
IL TEMPO CONTINUA A PASSARE
Troppo tempo in saletta, troppi progetti che non si vedono mai realizzati (probabilmente, anzi sicuramente a causa del genere e lo stile della band), il ponte che balla ci stufa, la saletta costa e ci limita e la nostra strumentazione aggrava la faccenda… Arriva il periodo nero del “quasi” scioglimento del gruppo; ma si prosegue: amicizia, musica e entusiasmo ci riportano nella nostra saletta…
UN BEL GIORNO…
-“Gnari, un mio collega ha una storia che ci può far suonare…”. -“Chi è!!!”. -“Si chiama Omar e ha una storia che si chiama OridineSparso che organizza concerti e manifastazione di arte giovanile…”. -“Ma noi non siamo pittori!…”. -“Cretino, noi facciamo parte della categoria CONCERTO!!!...”. -in coro: “oooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh”. …AI GIORNI NOSTRI Grazie a OrdineSparso Paolo, Rimon, Fabio e Zanna hanno incrementato “fes” la loro produttività, suonando in pubblico di frequente e cominciando a produrre musica propria… E NEL FUTURO… Non si sa, comunque sia noi continuamo… Sempre.
Alessandro Zanola (voce)
Paolo Maccarinelli (chitarra)
Rimon Soliman (basso)
Fabio Frassine (batteria)
4. Waiver (brit rock)
Gli Waiver nascono dagli scarti buoni di ben 3 gruppi di Iseo e dintorni: i de Bleach, i Drainage e i guard rail. Provenienti comunque da una marcata scena rock si sono indirizzati in quella via stabilendo fin da subito un genere molto preciso che va alla ricerca del suono puro e molto carico con pochissimi effetti nelle chitarre. Attivi ormai da quasi un anno propongono principalmente cover di R.E.M. e OASIS con un occhio a gruppi affini come SLADE e STEREOPHONIC. L'esecuzione dei pezzi denota il lato heavy della band con ritmiche serrate chitarroni ruggenti e un corposo wall of sound che personalizzano i pezzi lasciando però trasparire in modo preciso l'anima rock.
Si sono presentati ufficialmente all'Ordinesparso Live 2003 esibendosi poi solo in piccole manifestazioni di zona. Da quest'anno gli Waiver si presentano in maniera rivisitata con la scaletta divisa in due, una parte acustica, sapientemente arrangiata dalla chitarra del Gio ed una elettrica dove il basso del Sore e la batteria del Kedro la fanno da padrone, entrambe le scalette sono interpretate dalla calda voce di Giulio.
Giulio (voce)
Gio (chitarra)
Kedro (batteria)
Sore (basso)
5. Under A Curse (nu metal)
La band nasce a Lumezzane nel Maggio 2002 per opera degli attuali bassista e batterista, affiancati da un chitarrista, quest’ultimo sostituito a Luglio dello stesso anno. Il completamento del gruppo, ai tempi chiamato Kassowary, si realizza a Settembre con il vocalist (Friz). Il mese successivo i vari componenti del gruppo iniziano a frequentare lezioni di strumento, mai affrontate sino ad allora e provano le prime canzoni: si tratta di cover di Nirvana e Rage against the machine, alle quali si aggiungono, poi, quelle di System of a down, Guano Apes e Papa Roach. A Dicembre, prima mini-esibizione live del gruppo, che suona quattro brani in occasione di una festa di beneficenza. Quella che all’inizio era paura di salire su un palco si tramuta conseguentemente in “necessità di uscire” e il 2003 per i Kassowary inizia con una serie di date a cadenza mensile che danno fiducia al gruppo, il quale inizia a scrivere proprie canzoni, fino a che a Luglio, il cantante decide di lasciare pacificamente e con grande rispetto gli altri tre amici, non riconoscendosi pienamente nel sound che la band iniziava a produrre. Per i restanti tre inizia così la ricerca di un nuovo vocalist, in grado, prima di tutto, di creare un saldo e sincero rapporto di amicizia, per poi contribuire sensibilmente al salto di qualità.
Nel frattempo le influenze musicali si ampliano notevolmente, passando dai Nirvana e RATM a SOAD, Deftones, Korn, Sepultura, ma soprattutto ai maestri Metallica, che ancora oggi rimangono la band più stimata dagli UAC. Continuando con la cronostoria, a Settembre 2003, grazie ad un annuncio su un giornale, la line-up si completa definitivamente con l’attuale cantante, che non tarda ad inserirsi pienamente nella mentalità e nel sound del gruppo, con il quale inizia a scrivere nuovi pezzi. Nascono così gli Under A Curse, che a dispetto di ciò che si possa pensare interpretandone il nome, non rappresentano affatto una band satanica o altro di simile: infatti in questo caso, ”curse”, la maledizione, non è intesa a livello religioso, ma è musicale e quindi vista in senso positivo; la musica simboleggia un vortice travolgente che ingloba in se tutto quello che interferisce col suo raggio d’azione e nel suo bel mezzo si può trovare la pace dei sensi, il benessere. Il gruppo basa il suo pensiero sulle sensazioni, sulle emozioni e quant’altro la musica può regalare, in modo da arrivare a considerarla uno dei motivi per vivere e un modo per sopravvivere in una società, quella odierna, povera di valori importanti, rappresentata da individui superficiali legati più all’apparire e al possedere che all’essere. Conseguenza di questo pensiero, è un sound genuino, allo stesso tempo aggressivo e spontaneo, ma soprattutto vero, senza vincoli di nessun genere. Le idee sono sempre più chiare e portano la band ad una sola strada, quella di fare musica propria abbandonando gradualmente le cover. Nel giro di poco tempo gli UAC riescono ad esibirsi dal vivo col nuovo cantante sia in locali che in occasione di feste cittadine ed ora, all’alba di Marzo 2004 si accingono a registrare il primo CD Demo, comprendente 5 brani, ora disponibile al banchetto merchandising delle nostre serate. Ebbene sì, anche gli Under A Curse si apprestano a vendere l’anima al “dio metallo”.
Zooma (Ruggero Marniga, 24 anni, Lumezzane) - basso;
Darko (Luca Maiolo, 24 anni, Lumezzane) – batteria;
Gnut (Enrico Gnutti, 26 anni, Lumezzane) – chitarra;
A-Damn (Alessandro Damonti, 27 anni, Brescia) - voce.
6. Audiovirus (musica virale mediamente indefinibile)
Gli AUDIOVIRUS nascono nell’aprile 2004.
Dopo un breve periodo di sbandamento dovuto allo scioglimento dei LA TRASMISSIONE, il trio composto da Dona, Mik e Alek incontra in una selva oscura la misteriosa bassista “The Pin Cushion Queen” (la regina Puntaspilli) e nasce da subito una forte intesa musicale che porta la band a scrivere canzoni proprie. Il genere proposto è “musica virale mediamente indefinibile” (M.V.M.I.) e per questo è vivamente consigliato l’ascolto nella prima esibizione in assoluto che il gruppo terrà all’OS City Tour 2004 a Brescia.
Donatello “Dona” Zatti - voce
Michele “Mik” Benigna - batteria
Alessandro “Alek” Micheli - chitarre
The Pin Cushion Queen - basso e inspirazione
20.15 : PAUSA
-------------------------------------------------------------------------------- NELLA ARTZONE VERRA’ ESEGUITA UN’ESIBIZIONE DI ARTISTI/MUSICISTI IN UNA PARTICOLARE JAM SESSION.
21.00 : SESSIONE SERALE LIVE
-------------------------------------------------------------------------------- 1. Via Trento 33 (rock divertente)
Un gruppo che propone canzoni proprie, contagiose, allegre e dai testi alquanto scanzonati!Tre ragazzi molto giovani provenienti dal Sebino che crescono di livello ad ogni live che suonano; con le loro canzoni e i loro stacchetti irriverenti e pieni di autoironia riescono a far partecipare il pubblico al loro show, riescono a strappare un sorriso a chiunque segua i loro testi, riescono a strappare un applauso al termine di ogni canzone proposta. Senza dubbio un gruppo di cui sentiremo parlare a lungo e che guadagnerà la stima di sempre più gente. Attualmente in tour con il loro “TOSHIRO MEJFUME ESISTE ED IO LO HO VISTO TOUR” con varie date nella provincia bresciana faranno tappa all’Ordinesparso City Tour e siamo sicuri che il pubblico non rimarrà deluso dalla loro performance!
Dotti Marco - chitarra e voce
Marini Mauro - basso
Franzoni Emiliano batteria
2. L’Ultimo Piano (pop rock)
Il progetto "Ultimo piano" nasce dalle ceneri di un altro gruppo, nel quale si suonavano esclusivamente cover (Ani di Franco, Alanis Morrissette, Beatles, Jewel etc...). Dopo un rinnovo della formazione cambiando chitarrista il gruppo comincia a scrivere pezzi propri e a sperimentare l'uso di basi elettroniche unite al classico suono "pop-rock", il tutto cantato in italiano e da una voce femminile.
Alessandra - Voce
Gian Franco - Basso
Amedeo - Chitarra
Michele - Batteria/Basi
3. d-swoon (crossover)
La musica come valvola di sfogo, come libertà di esprimere le proprie idee, come passione, come desiderio di emozionare e di emozionarsi, come vincolo di amicizia che lega 5 persone ma soprattutto come potente mezzo di espressione e comunicazione.
Questi sono i punti cardine su cui si basa il nostro concetto di musica. Il genere che proponiamo è un energico cocktail miscelato dalle influenze di ogni singolo componente: hardcore, metal, crossover, grunge. Una collaborazione nata nel 2000: si comincia con delle cover (Deftones, Faith No More, System Of A Down) e qualche pezzo proprio; già dalle prime uscite comincia a crearsi un buon feeling con il pubblico.
Nell'estate 2003 fa l'ingresso nel gruppo un nuovo batterista, Michele: tassello mancante nel mosaico. Innumerevoli concerti alle spalle e concorsi utili a migliorare: i D-Swoon collezionano una serie di date per tutto il 2002 tra le province di Brescia e Verona, arrivando secondi al Samarcanda rock, primi al Sanzeno rock, primi al Baraonda Rock nel 2003 e in finale al Karovana Rock nel 2004. La situazione attuale ci vede con una decina di pezzi propri e cover di Earthtone 9, Nine Inch Nails, Helmet. A febbraio abbiamo registrato un cd di 5 pezzi autoprodotto che sarà in vendita dai primi di giugno.
Le amicizie sincere nate grazie alle serate e ai concerti con altre decine di gruppi, il conoscere sempre più gente che condivide la nostra passione per la musica fa sì che i D-Swoon possano continuare a perseguire l'unico obiettivo che conta veramente: suonare.
Gianluca Barbieri (voce)
Cristian Rota (chitarra)
David Danieli (chitarra)
Gianni Alari (basso)
Michele Scala (batteria)
4. Reels of Joy (crossover)
Davanti a una birra insieme ad amici si parla di tante cose; di un cd migliore di un altro, del riff della canzone del momento, del batterista più bravo del mondo, della bruttezza del tale cantante dopo il taglio di capelli, di amplificatori, dell’effettistica per la chitarra dei sogni ecc.. ecc..
È proprio da una discussione come questa che l’embrione reels of joy ha cominciato a prendere forma e a crescere, spostandosi dalla cornice del bar a quella della sala prove, facendosi modellare come creta dalle nostre dieci mani e da quelle di tutti gli amici che hanno partecipato. Le mani che attualmente lavorano al progetto sono quelle di Teso alla batteria, di minu (voce), di Christophe e Giò alle chitarre e quelle del Guero al basso, tutte provenienti da esperienze musicali non proprio identiche. Come reels of joy proponiamo una sorta di emo-rock d’impatto, aggressivo quando serve ma melodico, con tranquilli interludi e parti dedicate anche all’elettronica. A livello compositivo, nelle nostre canzoni cerchiamo il giusto incastro armonico al solo fine del divertimento, modificando in continuazione solo per il gusto di provare. Anche dal vivo cerchiamo di proporre diverse soluzioni per rendere lo spettacolo divertente dal punto di vista sonoro, per noi che suoniamo e per chi ci ascolta.
Nel 2001 abbiamo esordito al concorso rock organizzato dalla città di Chiari vincendo il primo premio, per poi continuare a esibirci in altre manifestazioni e locali della provincia di Brescia e Milano come, per esempio, il Baylon Alternativ Festival o il Robin Hood di Lodi. Partecipando ad altri concorsi (“Rock e Fasoi” a Bergamo e “Samarcanda Rock” a Brescia), abbiamo trovato numerose date, arrivando anche a suonare sul palco del Rolling Stone di Milano per la finale di “Emergenza Rock2002”. Tra le date da segnalare ricordiamo volentieri quella al Buddha Bar di Orzinuovi (BS) insieme ai Matmata. Nel 2003 la Sana Records ci ha chiesto di partecipare alla compilation “Italia vs Svizzera” con la canzone “Diet” (che sarà presente sul nostro primo demo di quattro pezzi) che ci ha fatto capire cosa vuol dire lavore in studio di registrazione.
Questo è quanto; la creatura reels of joy scalpita e assume forme sempre diverse. Al momento la voglia di far sentire i nuovi pezzi è forte, altre canzoni sono in incubazione e, per chi non avesse mai sentito quelle vecchie, approfittiamo del momento per invitare chiunque sia rimasto incuriosito da queste righe a venire a sentirci. Buon resto della vostra vita.
Teso(batteria)
Minu(voce)
Christophe(chitarra)
Giò(chitarra)
Guero(basso)
00.00- 03.00 : DJ SET
-------------------------------------------------------------------------------- PALA vs ZERO
dj set elettronico dall’Hip Hop all’ RnB, dalla Break Beat all’elettronica.
ART ZONE
PER TUTTO L’ARCO DELLA GIORNATA VERRA’ ALLESTITA UNA MOSTRA DI OPERE DEGLI ARTISTI DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE ORDINESPARSO.
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