Torna Anthony Phillips (Genesis): un box set, una ristampa e poi un nuovo album
Un cofanetto, una ristampa in deluxe edition e (più avanti) un album di inediti sono i primi progetti scaturiti dal nuovo contratto discografico che la Esoteric Recordings (etichetta del gruppo britannico Cherry Red) ha firmato con Anthony Phillips, chitarrista e compositore che dopo avere contribuito alla nascita dei Genesis (e averne forgiato il suono ai tempi del secondo album, "Trespass") si è dedicato a una più oscura ma ricchissima produzione discografica che annovera una trentina di titoli. La prima pubblicazione, annunciata per il mese di ottobre, sarà appunto un box set di cinque CD intitolato "Harvest of the heart" e contenente selezioni dai suoi album dal 1969 ad oggi; collezionisti e completisti concentreranno invece l'attenzione su dieci brani mai pubblicati prima e su "Compression" di Mike Rutherford, lato b del singolo del 1980 "Working in line" finora mai pubblicato su CD. Nel gennaio del 2015 raggiungerà invece i negozi una deluxe edition del suo primo e più celebre album solista "The geese and the ghost", uscito nel marzo del 1977 (con la partecipazione, tra gli altri, di Rutherford e Phil Collins) e in questa occasione arricchito da un nuovo missaggio 5.1 Surround Sound a cura del coproduttore originale Simon Heyworth.
"Sono felice di collaborare con Mark Powell della Esoteric Recordings e di riunirmi alla apprezzata Cherry Red Records dopo l'unica compilation che avevamo realizzato insieme a metà anni '80", ha dichiarato Phillips. "Il loro entusiasmo è stato caloroso e contagioso, e mi ha incoraggiato a prendere la decisione di mettermi presto al lavoro su un nuovo album composto di canzoni (nel corso di una carriera vissuta quasi sempre lontano dai riflettori dei media Phillips si è infatti dedicato spesso alla composizione di musica strumentale e di musiche di sottofondo, la cosiddetta "library music"). Mi considero fortunato ad avere trovato una casa così felice per il mio ampio catalogo!".