
Se il criptico tweet lanciato dal frontman Mike Patton (nella foto) sul canale ufficiale della sua band dovesse davvero preludere alla pubblicazione di materiale inedito registrato in studio, potremmo trovarci davanti ai prodromi del ritorno sul panorama discografico di una delle band più influenti sul panorama crossover anni Novanta dopo diciassette anni di silenzio: i Faith No More potrebbero essere al lavoro sull'ideale successore di "Album of the year" del 1997, ultimo lavoro consegnato ai mercati dalla formazione di San Francisco tornata all'attività sui palchi nel 2009 e da qualche tempo in stato di animazione sospesa.
"Rimane sintonizzati (per "more tweets from twats", gioco di parole non esattamente elegantissimo e difficilmente traducibile, ndr)", ha scritto Patton: "Quella faccenda della reunion è stata divertente, ma è tempo di tornare ad essere un po' creativi".
In pochi si aspettavano che il gruppo, che la prossima estate, più precisamente il 4 luglio, sarà presente tra le band spalla ai Black Sabbath per il concerto di Hyde Park, a Londra, potesse anche solo prendere in considerazione l'idea di tornare a darsi da fare in sala di ripresa: "E' la solista vecchia storia", commentò infatti Patton nel 2011 ai cronisti dell'edizione statunitense di Rolling Stone, "I gruppi di sciolgono, tornano insieme per soldi, vanno in tour e poi registrano un disco di merda. No, non vogliamo fare ancora noi questa fine". L'ultima esibizione dei Faith No More dal vivo risale al 10 luglio del 2012, quando il gruppo si esibì alla O2 Academy di Londra.