Mumford & Sons: 'Ci siamo divisi... per annunciare il grande ritorno nel 2015'

Ha puntato sull'ironia Marcus Mumford, leader dei Mumford & Sons, per rispondere alle domande dei fan preoccupati che il "momento di pausa" annunciato lo scorso settembre non si sia col tempo trasformato in un vero e proprio scioglimento. Scherzando sulle logiche di marketing adottate da alcune band - che utilizzano lo stratagemma dello iato per enfatizzare il momento del ritorno -, il musicista ha dichiarato: "E' stato bello concedersi un paio di mesi per riposarci. Tutti continuano a chiederci se ci siamo sciolti come band, che è una cosa che adoro, così continuo a rispondere di sì così poi possiamo annunciare un grande tour di ritorno nel 2015."
L'artista di Anaheim ha poi commentato il side project messo in piedi da Winston Marshall (al banjo nei Mumford) insieme a Justin Young dei Vaccines: "Winston è andato a Nashville e ha creato una band. Hanno fatto 6 concerti, registrato un live show e alla fine si sono divisi, chiamando in causa le divergenze artistiche alla fine della serata, dopo aver tenuto sei concerti in una sola notte. Evidentemente era una stupidaggine, una genuina stupidaggine. Ma loro ne vanno fieri, perché amano questo genere di cose."