Articoli - 07/07/2003
Arriva Music Connection: un festival dedicato alla musica mediterranea d'autore
L'energia liberatoria della tarantella e della pizzica pugliesi, il rincorrersi di voci dei canti a tenores sardi, la passionalità e l'intensità della canzone napoletana, i ritmi incalzanti della musica balcanica, il pop, il rock, il jazz: le contaminazioni e l'evoluzioni della musica mediterranea sono le protagoniste di Music Connection, kermesse musicale dedicata alla musica etnica che la neonata eticchetta Rai Trade organizza a Firenze.
Per due giorni, mercoledì 9 ed giovedì 10 luglio, a partire dalle ore 21.00 (ingresso gratuito), il parco di Villa Demidoff ospiterà alcuni dei principali protagonisti italiani della musica mediterranea d'autore contemporanea: Eugenio Bennato, Agricantus, Nuove Tribù Zulù, Bisca, Le Balentes (quelle del singolo cantato in sardo 'Cixiri'), il duo Enzo Gragnaniello e James Senese ed i Litfiba.
Organizzato in collaborazione con l'Istituzione del Parco Mediceo di Pratolino, la Provincia di Firenze e con la collaborazione artistica di Marco Nero Rotelli, la manifestazione fiorentina offrirà un ulteriore conferma della vitalità e della positiva stagione che la musica “etnica” di matrice italiana sta vivendo: accanto al progetto “Taranta Power” di Eugenio Bennato (vedi News), la continua ricerca e contaminazione musicale dei siciliani Agricantus, le evoluzioni underground dei napoletani Bisca, il palco di Music Connection ospiterà anche artisti emergenti come Le Nuove Tribù Zulù, gruppo di musicisti che, attivi fin dal 1991 come artisti di strada (buskers), hanno pubblicato lo scorso maggio il loro secondo album intitolato “L'unione dei due mondi”; il trio femminile sardo de Le Balentes (vedi News), che oltre al singolo estivo 'Cixirì', hanno pubblicato un disco omonimo alla cui realizzazione hanno collaborato Mauro Pagani, Davide Van De Sfroos, la banda Osiris ed i Mercanti di Liquore; e il progetto “Tribù e passione”, nato inizialmente in teatro e dedicato alla rilettura dei classici della tradizione napoletana, del duo Enzo Gragnianiello e James Senese.
Voce fuori dal coro e poco “etnica” rispetto agli altri la storica rock band italiana dei Litfiba, che presenteranno in quest'occasione il loro nuovo live: uno spettacolo rock, rinnovato e aperto a sonorità mediterranee, che anticipa le sonorità del loro prossimo lavoro (vedi News).
Per due giorni, mercoledì 9 ed giovedì 10 luglio, a partire dalle ore 21.00 (ingresso gratuito), il parco di Villa Demidoff ospiterà alcuni dei principali protagonisti italiani della musica mediterranea d'autore contemporanea: Eugenio Bennato, Agricantus, Nuove Tribù Zulù, Bisca, Le Balentes (quelle del singolo cantato in sardo 'Cixiri'), il duo Enzo Gragnaniello e James Senese ed i Litfiba.
Organizzato in collaborazione con l'Istituzione del Parco Mediceo di Pratolino, la Provincia di Firenze e con la collaborazione artistica di Marco Nero Rotelli, la manifestazione fiorentina offrirà un ulteriore conferma della vitalità e della positiva stagione che la musica “etnica” di matrice italiana sta vivendo: accanto al progetto “Taranta Power” di Eugenio Bennato (vedi News), la continua ricerca e contaminazione musicale dei siciliani Agricantus, le evoluzioni underground dei napoletani Bisca, il palco di Music Connection ospiterà anche artisti emergenti come Le Nuove Tribù Zulù, gruppo di musicisti che, attivi fin dal 1991 come artisti di strada (buskers), hanno pubblicato lo scorso maggio il loro secondo album intitolato “L'unione dei due mondi”; il trio femminile sardo de Le Balentes (vedi News), che oltre al singolo estivo 'Cixirì', hanno pubblicato un disco omonimo alla cui realizzazione hanno collaborato Mauro Pagani, Davide Van De Sfroos, la banda Osiris ed i Mercanti di Liquore; e il progetto “Tribù e passione”, nato inizialmente in teatro e dedicato alla rilettura dei classici della tradizione napoletana, del duo Enzo Gragnianiello e James Senese.
Voce fuori dal coro e poco “etnica” rispetto agli altri la storica rock band italiana dei Litfiba, che presenteranno in quest'occasione il loro nuovo live: uno spettacolo rock, rinnovato e aperto a sonorità mediterranee, che anticipa le sonorità del loro prossimo lavoro (vedi News).
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