Christie's, all'asta la chitarra elettrica che Dylan suonò a Newport nel '65

Il 6 dicembre Christie's metterà all'asta la leggendaria Fender Stratocaster del 1964 che Bob Dylan suonò sul palco del Newport Folk Festival il 25 luglio del 1965, durante l'esibizione più celebre e controversa della sua carriera.
La casa inglese si aspetta di battere il prezioso pezzo a una cifra compresa tra i 300 e i 500 mila dollari; nella stessa occasione verranno messi all'asta cinque manoscritti datati 1965-66 e contenenti testi di canzoni, da cui Christie si attende unpofferta compresa tra i 3 mila e i 30 mila dollari. Tanto i testi che la chitarra, secondo quanto riporta l'agenzia AFP, sarebbero finiti nelle mani della figlia del pilota del jet privato utilizzato da Dylan e la sua band nei mesi successivi alla performance. .
A Newport, come noto, il cantautore di Duluth tenne due esibizioni: una, acustica e in solitaria, il sabato 24 luglio, e una, il 25, con una formazione elettrica che comprendeva Mike Bloomfield (chitarra), Al Kooper (organo), Danny Goldberg (piano), Jerome Arnold (basso) e Sam Lay (batteria). Bastarono tre sole canzoni, "Maggie's farm", "Like a rolling stone" (il nuovo singolo pubblicato appena cinque giorni prima) e "Phantom engineer" (che poi sarebbe diventata "It takes a lot to laugh, it takes a train to cry"), a suscitare scalpore e dibattiti tra i puristi del folk e gli appassionati entusiasti di quello che sarebbe poi diventato noto come folk rock. Nei bis, "Mr. tambourine man" e "It's all over now, baby blue", il cantautore tornò a esibirsi da solo con chitarra acustica e armonica.
Domani, 2 novembre, Dylan inaugura il suo nuovo tour italiano con il primo di tre concerti consecutivi al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Successivamente suonerà a Roma (il 6 e 7 novembre all'Atlantico) e a Padova (l'8 novembre al Gran Teatro Geox).