DMC: 'Gli ascoltatori di Jay Z e Lil' Wayne? Vittime di lavaggio del cervello'

Non è il rocker geloso delle perfomance nelle classifiche di vendite, ma un vero e proprio scontro tra giganti dell'hip hop quello iniziato sulle pagine di AllHipHop da DMC, al secolo Darryl McDaniels, co-fondatore dei leggendari Run DMC (nella foto), tra i pionieri del rap moderno: l'MC ha infatti dichiarato come il successo dei colleghi Jay Z e Lil' Wayne sia dovuto non tanto alla bravura dei colleghi ma ad un massiccia campagna di lavaggio del cervello operata dalle grandi corporation per smerciare più dischi possibile.
"Jay Z e Lil' Wayne? Non sono affatto sulla cresta dell'onda", ha commentato McDaniels: "Semplicemente, sono programmati talmente tante volte dalle radio da aver lavato il cervello dei loro ascoltatori. Era inevitabile che l'hip hop diventasse un fenomeno commerciale, come tutti gli altri generi, ma col passare degli anni il potere è stato sottratto agli artisti. Il risultato? Oggi abbiamo una dozzina di dischi programmati in rotazione in tutte le radio del mondo". Una situazione molto diversa, quindi, da quella che caratterizzò gli albori del genere, e che vedeva come protagonisti band e artisti come KRS One, A Tribe Called Quest e De La Soul: "Noi volevamo cambiare il mondo, prendendoci la responsabilità delle nostre azioni. Adesso, invece, si celebra acriticamente tutto ciò che di negativo viene prodotto nella parte più stupida dell'America".