Sanremo: Cammariere non me lo aspettavo
Sergio Cammariere terzo classificato alla 53° edizione del Festival è raggiante.
“Benvenuto il blues a Sanremo. E' bellissimo perché ai primi tre posti ci sono tre brani blues. E' una grande emozione, sto vibrando tuttora. Adesso l'avventura ricomincia da capo. Riparto da Sanremo. La canzone non è nata per il Festival, ha avuto tanti titoli fino a quando ho incontrato Bertinotti e ho scelto “Tutto quello che un uomo”. Ho scoperto che il leader di Rifondazione Comunista è un mio fan. Io sono un pianista anarchico, ma apprezzo la sua coerenza. Cosa cambia adesso? Il tour continuerà nei teatri, ma sono stato invitato a una di quelle manifestazioni che adoro, il 1° maggio”. La rivelazione del Festival ha raccontato della sua amicizia con Britti: “E' bello trovarsi su un podio con due cantanti che stimo, con proposte musicali che ritengo medio alte. Io e Alex siamo legati da tanti anni. Prima di salire a ritirare il premio mi ha detto: e pensare che fino a 5 anni fa per un piatto di pasta facevamo di tutto. L'anno scorso ho provato a invitarlo al premio Tenco, ma non è stato possibile esibirsi insieme. Adesso credo che continueremo a suonare insieme soltanto a casa nostra”. .