26/03/2013
Dionne Warwick dichiara bancarotta

Dionne Warwick ha presentato istanza di bancarotta. La cantante statunitese, vincitrice di un premio Grammy nel 1968, si è dichiarata incapace di saldare quanto dovuto al Fisco del New Jersey. La cifra non è indifferente. L'artista, attraverso il documento depositato presso la U.S. Bankruptcy Court, dichiara passività complessive per oltre 10.7 milioni di dollari, in gran parte cartelle esattoriali; in altre parole, deve pagare quasi 11 milioni di dollari di tasse arretrate e non li ha. "Distrazione"? Secondo
Contenuto non disponibile
la 72enne ex parente di Whitney Houston, no. La colpa sarebbe tutta della pessima gestione finanziaria delle sue risorse, una situazione confusa protrattasi da fine anni Ottanta a metà Novanta. Secondo l'istanza la cantante, che nel 1967 si risposò con William David Elliott a Milano, ha entrate medie mensili per 20.950 dollari e uscite per 20.940 dollari. Il suo agente Kevin Sasaki ha detto che le tasse sono state già pagate, ma che gli interessi e le penali per i ritardi hanno continuato ad accumularsi.
Dionne, che nel 2002 fu curiosamente fermata all'aeroporto di Miami per il possesso di undici sigarette alla marijuana pronte all'uso, intervistata nello scorso ottobre dal "Daily Telegraph" ha affermato che, nel primo periodo della sua carriera, la cosiddetta segregazione razziale era ancora ben presente negli USA. "Mai e poi mai ci saremmo sognati d'avere come presidente un afroamericano", ha detto. "E invece eccolo qui. E non è finita. Nel mio cuore sento che avremo anche una donna presidente".
Segui Rockol su Instagram per non perderti le notizie più importanti!
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale