
Parecchi politici locali di Leeds hanno espresso il loro appoggio all’organizzazione Friends Of Temple Newsam Park, che si batte per la salvaguardia del parco cittadino e per l’abolizione delle manifestazioni al suo interno, in seguito alla notte di violenze scattata circa mezz’ora dopo la conclusione del set dei Guns N’Roses. Il “Carling festival”, del quale Rockol ha riferito con due notizie nella giornata di lunedì 26 agosto, in bilico? Pare di sì, e del resto non potevano non mancare forti reazioni di fronte all’evidenza dei fatti: un poliziotto ferito e settantuno WC portatili completamente bruciati, sassaiole e lanci di bottiglie. “E’ la goccia che fa traboccare il vaso. L’anno prossimo il festival non si farà”, ha riferito Ron Monaghan, vicepresidente della “Friends…”, che rappresenta cento famiglie. Ma la Mean Fiddler, che ha organizzato il concertone, minimizza e fa spallucce. Evidenziando che si è trattato del primo show britannico dei Guns N’Roses dopo nove anni e che è stato solo l’1% dei 50.000 spettatori a causare problemi, la MF fa finta di niente ed afferma che “torneremo l’anno prossimo con un festival ancora migliore”.
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