E' scomparso questa mattina, venerdì 21 dicembre, Francesco Ceccarelli dell'Equipe 84.
A diffondere la notizia della morte dell'artista modenese, classe 1942, è stato il Comune di Modena, nella persona del sindaco Giorgio Pighi: "La perdita è dolorosa per me e per la città, di quel dolore particolare che accompagna la perdita di un artista. Ci resta la sua musica, che ha continuato a suonare fino all'ultimo, portando sempre freschezza e gioia di vivere in giro per l'Italia e oltre confine, senza mai perdere il legame con la sua Modena".
Anche l'assessore alla Cultura del Comune della città, Roberto Alperoli, ha lasciato il suo messaggio di cordoglio: "Dalla campagna di Paganine, tra la nebbia e qualche fiocco di neve, la sua morte improvvisa è stata una fitta acuta di dolore, ma è di quelle che, come la sua vita, portano germogli. La sue canzoni con l'Equipe hanno cambiato il volto di questa città e dell'Italia con leggerezza, hanno accompagnato e favorito trasformazioni sociali, attraverso generazioni. La sue e quella dei suoi compagni di viaggio è stata una rivoluzione dolce, non violenta, e proprio per questo efficace. L'impegno nostro anche per lui sarà continuare ad aiutare i giovani ad esprimersi anche con la musica, con libertà e fantasia, determinazione e allegria".
Nel 1962, Franco Ceccarelli fondò l'Equipe 84 insieme a Maurizio Vandelli, Victor Sogliani e Alfio Cantarella. La band si sciolse una prima volta nel 1970 e, quasi definitivamente, nel 1981, per decisione del leader Vandelli.
Nel 1984, insieme a Victor e Alfio, Franco riprese il nome dell'Equipe, riproponendo la storia musicale della formazione. Si dedicò inoltre all'attività di produttore discografico, autore e scrittore.
Lascia una figlia, l'attrice Sandra Ceccarelli.