La redazione di Rockol non è responsabile del contenuto di questa notizia, che è tratto da un comunicato stampa. Artisti, etichette e aziende che vogliono rendere note le proprie iniziative attraverso la pubblicazione di un loro comunicato stampa in questa sezione possono indirizzare una e-mail a presskit@rockol.it. La pubblicazione dei comunicati è a discrezione della redazione.
GIANNI FIORELLINO ENSEMBLE
FESTIVAL DI SPOLETO
Nell’atmosfera ufficiale della conferenza stampa per il Festival di Spoleto, tenutasi al Teatro Nuovo di Roma il 24 maggio scorso, ha intrattenuto i presenti con una originale composizione scritta dal Maestro Giancarlo Menotti, accompagnato da alcuni musicisti e due coppie di ballerini di tango. Un cameo, quello di Gianni Fiorellino, per omaggiare gli sponsor dell’edizione 2002 del rinomato festival in maniera insolita; una sottile presenza, incisiva quanto basta per introdurre, con stile, la sua vera personalità di artista a 360 gradi. Tanto convincente da permettergli di entrare nel vivo delle serate che Spoleto ospita durante il Festival; sarà infatti Gianni Fiorellino, nelle vesti di pianista, a dare vita a due serate jazz, il primo e l’8 luglio 2002, accompagnato da Kelly Joyce, vocalist d’eccezione, Alessandro Diesis Canini (percussioni) Massimo Moriconi (basso) , Lino Esposito (chitarra) e con la partecipazione straordinaria di Roberto Ciotti (voce e chitarra).
GIANNI FIORELLINO ENSEMBLE
FESTIVAL DI SPOLETO
Nell’atmosfera ufficiale della conferenza stampa per il Festival di Spoleto, tenutasi al Teatro Nuovo di Roma il 24 maggio scorso, ha intrattenuto i presenti con una originale composizione scritta dal Maestro Giancarlo Menotti, accompagnato da alcuni musicisti e due coppie di ballerini di tango. Un cameo, quello di Gianni Fiorellino, per omaggiare gli sponsor dell’edizione 2002 del rinomato festival in maniera insolita; una sottile presenza, incisiva quanto basta per introdurre, con stile, la sua vera personalità di artista a 360 gradi. Tanto convincente da permettergli di entrare nel vivo delle serate che Spoleto ospita durante il Festival; sarà infatti Gianni Fiorellino, nelle vesti di pianista, a dare vita a due serate jazz, il primo e l’8 luglio 2002, accompagnato da Kelly Joyce, vocalist d’eccezione, Alessandro Diesis Canini (percussioni) Massimo Moriconi (basso) , Lino Esposito (chitarra) e con la partecipazione straordinaria di Roberto Ciotti (voce e chitarra).
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