A trentacinque anni dalla propria fondazione - e a quindici dalla scomparsa dello storico frontman Michael Hutchence - gli INXS, tra i primi alfieri della new-wave australiana poi conventitisi al dance-rock, potrebbero aver deciso di terminare definitivamente le attività: il condizionale è d'obbligo, essendo la dichiarazione di "fine corsa" piuttosto vaga e non ancora ufficialmente commentata dai diretti interessati.
A scatenare le voci che vorrebbero la veterana formazione - dallo scorso anno capitanata dal vocalist Ciaran Gribbin, succeduto a J. D. Fortune, a sua volta subentrato - nel 2003 - a Jon Stevens, primo cantante chiamato a rimpiazzare Hutchence nel 2000, è stata una dichiarazione fatta da Jon Farriss in occasione di un concerto tenutosi ieri sera a Perth, in Australia: "Questa è l'ultima volta", ha dichiarato il batterista e tastierista, senza però aggiungere altro.
Una prima chiosa alla dichiarazione shock di Farris è arrivata per mezzo di un post, pubblicato 8 ore fa, dal cellulare del cantante Ciaran Gribbin sulla propria pagina personale di Facebook: "Cari amici, so che molti di voi sono preoccupati e desiderano chiarimenti in merito a quanto successo ieri sera durante il concerto a Perth", si legge, "Mentre scrivo queste righe la maggioranza della band si trova in volo da Perth a Sidney. Per favore, siate pazienti: il gruppo pubblicherà un comunicato stampa ufficiale in merito il prima possibile. Mi spiace, ma al momento non posso aggiungere altro: spero solo che queste poche righe siano servite a stemperare la tensione e le ansie di molti di voi. Con affetto, grazie del supporto che ci avete dimostrato".