
"Una decisione non l'ho ancora presa". Così Franco Battiato commenta l'invito rivoltogli da Rosario Crocetta, neo presidente della Regione Sicilia, a entrare nella sua giunta come assessore con delega alla Cultura.
"Ne parleremo a quattr'occhi e gli farò presente le mie esigenze e le mie perplessità", ha spiegato il cantautore in un'intervista al quotidiano La Sicilia ripresa dall'Ansa, riconoscendo tuttavia che si tratta di "un'occasione unica per contribuire alla crescita della Sicilia", e che nell'isola "si avverte una forte esigenza di cambiamento". "Se posso, una mano la dò volentieri", ha aggiunto, sottolineando però che se accetterà l'incarico istituzionale propostogli da Crocetta lo farà solo a due condizioni: "un impegno limitato, mirato a progetti, e senza stipendio". "Non posso seguire quotidianamente i problemi di un settore così vasto come quello dei Beni Culturali, altrimenti dovrei cambiare mestiere, e io sono una persona seria".
Per sciogliere la riserva, Battiato - che da gennaio sarà impegnato nel tour di promozione del nuovo album "Apriti Sesamo" (prima data il 19 a Bergamo) - rinvia alla conferenza congiunta annunciata da Crocetta a Catania per martedì prossimo: "Se ci sarò", ha detto, "significa che avrò accettato l'incarico".