09/05/2002
Con 'Dio è altrove' torna Marco Ongaro
Dopo sette anni di silenzio discografico il cantautore veronese Marco Ongaro sta per pubblicare un nuovo album dal titolo "Dio è altrove". “Non siamo orfani, Dio non è morto; solo abbandonati senza ricordo, diseredati” dice il pezzo che dà il titolo al disco.
Il lavoro, che uscirà per Azzurra Music, nasce dalla collaborazione con il chitarrista ed arrangiatore Roby Ceruti ed alla neonata band La Scorta, e sarà stilisticamente orientato verso la psichedelia con reminiscenze hendrixiane e west coast.
Ongaro ha vinto nel 1987 una Targa Tenco con la sua opera prima “Ai”, alla quale sono seguiti alcuni lavori a suo nome ed altri come autore, tra cui “Lasciatemi vivere” di Grazia De Marchi e "Shakespeariana" di Giuliana Bergamaschi.
Il lavoro, che uscirà per Azzurra Music, nasce dalla collaborazione con il chitarrista ed arrangiatore Roby Ceruti ed alla neonata band La Scorta, e sarà stilisticamente orientato verso la psichedelia con reminiscenze hendrixiane e west coast.
Ongaro ha vinto nel 1987 una Targa Tenco con la sua opera prima “Ai”, alla quale sono seguiti alcuni lavori a suo nome ed altri come autore, tra cui “Lasciatemi vivere” di Grazia De Marchi e "Shakespeariana" di Giuliana Bergamaschi.
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