E' sicuramente irrituale per un presidente degli USA prendere posizione su un fatto apparentemente marginale dello showbiz. Ma, in un momento in cui in ballo c'è la rielezione alla Casa Bianca, e anche in un periodo in cui la stessa non è così scontata seppure il secondo confronto con l'avversario Romney sia andato bene, Barack Obama ha preferito far sentire la sua voce anche su un evento di questo genere. E cioé la presunta lite tra due dei giudici di "American idol", Nicki Minaj e Mariah Carey. Il presidente, se non altro, ha mostrato d'essere al corrente della situazione. Intervistato da DJ Michael Yo, come riporta "Us Weekly", Obama, riferendosi appunto al litigio tra le due cantanti, ha detto: "Penso che saranno in grado di risolvere questa cosa, sono fiducioso. E' una questione di mettere assieme la gente, di lavorare per la stessa causa. Credo che entrambe queste eccezionali artiste saranno in grado di andare in avanti e non di tornare indietro". Il 51enne politico, nato alle Hawaii, ha quindi dato una lustrata alle sue credenziali musicali affermando: "Mariah ha fatto degli eventi per noi. Ho conosciuto sia lei sia suo marito Nick (Cannon), è una splendida signora. Nicki non la conosco di persona ma ce l'ho sul mio iPod".
Nel diverbio tra le due artiste sarebbero volate parole grosse con una Mariah intenta a dare della "bitch" alla sua avversaria e Nicki spingendosi fino alle minacce di morte. "Se avessi una pistola ti sparerei", avrebbe detto Minaj a Carey al culmine della loro accesa discussione. Secondo testimoni delle schermaglie, ad iniziare la "guerra" sarebbe stata Mariah che considera Nicki solo un personaggio pittoresco senza talento e dunque indegno di sedersi alla poltrona di giudice del programma che ha la missione di scovare nuovi e validi artisti da lanciare.