Celebrato l'ultimo addio a Donna Summer
In attesa degli inevitabili inediti che prima o poi emergeranno, aspettando un nuovo "Best of" che immancabilmente sarà proposto, mercoledì è stato il giorno dell'estremo addio a Donna Summer. A tributare l'ultimo omaggio alla Queen of Disco, le cui vendite negli USA dopo la sua morte sono aumentate - riporta "Billboard" - del 3277%, amici, familiari, dirigenti discografici e addetti ai lavori.
Un migliaio i dolenti arrivati a Nashville con biglietto d'invito personalizzato. Il marito Bruce Sudano e il produttore David Foster hanno guardato per l'ultima volta la bara, coperta di rose bianche. "Non ci sono dubbi: la straordinaria Donna Summer appartiene alla Rock and Roll Hall of Fame", aveva dichiarato nei giorni scorsi Jon Landau, mentore di Bruce Springsteen, già manager di MC5 e molti altri, critico per l'edizione statunitense di Rolling Stone e attuale presidente del comitato dell'istituzione di Cleveland, Ohio, riflettendo sulla mancata introduzione dell'artista nel Pantheon della musica contemporanea. Avvistato anche .Giorgio Moroder, l'uomo che di fatto lanciò Donna con singoli di grande successo come "Love to love you baby" e "I feel love".
Dai pochi altri particolari emersi, pare che i parenti di Donna abbiano cantato la canzone "We've come this far by faith" e che Ricky Gaines, fratello dell'artista, abbia tenuto un discorso. "Love to love you baby" viene considerata tra i primissimi successi del genere disco. Pubblicata nel novembre 1975, la canzone entrò nella Top 15 di varie nazioni anche grazie al clamore suscitato dagli orgasmi (mimati) contenuti nella registrazione.