Bobby Brown ha concesso un’intervista al programma televisivo americano “Today show”. Per la prima volta dopo la morte dell’ex moglie Whitney Houston, il cantante ha parlato dei suoi sentimenti in merito alla tragedia e alle accuse di aver trascinato lui la Houston verso la fine. “Non sono io il responsabile per la sua morte. Non avevo mai fatto uso di droghe pesanti prima di conoscerla. Lei mi ha fatto provare e purtroppo poi non sono più riuscito a smettere”, ha dichiarato Brown che si dice ora definitivamente uscito dal tunnel della droga. Nell’intervista l’artista ha anche voluto aprire il suo cuore parlando degli anni in cui è stato sposato con Whitney e di quello che ha provato per lei anche dopo il divorzio. “La nostra relazione era grandiosa. Sono stati 14 meravigliosi anni con quella donna. Posso onestamente dire d’aver amato Whitney con tutto me stesso e di amarla ancora. Penso che anche lei mi abbia amato molto. La mia fidanzata conosce bene i miei sentimenti e così anche i miei figli. Sto per risposarmi, ma nel mio cuore c’è ancora un posto solo per Whitney”, ha rivelato Brown.