Da tutto il mondo sono volati a Newcastle centinaia di fan di Susan Boyle per il primo musical dedicato al Fenomeno, "I dreamed a dream". E' da ricordare che il 10 aprile 2009 Susan era una sconosciuta 48enne scozzese. La sera dell'11 aprile 2009 la sua performance alla trasmissione "Britain's got talent" lasciava tutti a bocca aperta, e il 12 aprile il mondo intero ne parlava. Lo show ha debuttato al Theatre Royal della cittàinglese, in attesa di puntare verso la Scozia e magari più avanti arrivare al West End. "E' stato ancora in giugno che abbiamo saputo che ci sarebbe stato un musical su Susan", ha detto la fan californiana Geraldine Diggins, "e ci siamo subito messi alla caccia dei biglietti". Notati anche sostenitori dall'Australia, dal Canada e dalla Svezia. La parte di SuBo viene ricoperta dall'attrice scozzese Elaine C Smith. L'attrice ha affermato: "Non è che stia facendo una parte come quella di Judy Garland, la storia di Susan è ben viva. Per me la storia diventa magica quando va in America e va al numero uno". Alla "preview" il pubblico ha avuto una bella sorpresa, che il sito del teatro aveva parzialmente anticipato: alla fine dello spettacolo, proprio per intonare il brano che l'ha resa famosa, "I dreamed a dream", è apparsa Susan in persona. Pat e Bridie Boyle, i genitori di SuBo, sono interpretati da James Paterson e Karen Mann;
Lorraine Campbell, l'amica del cuore della cantante, è Ashleigh Gray. Si replica fino al 31 marzo. Dal 3 aprile lo spettacolo apre ad Aberdeen.