
Domani, sabato 10 marzo, dalle ore 10 alle ore 12, si svolgerà nel foyer del Teatro Elfo Puccini di Milano, in corso Buenos Aires 33, una pubblica cerimonia laica in memoria di Lucia Mannucci, voce femminile del Quartetto Cetra scomparsa mercoledì scorso a quasi 92 anni.
L'iniziativa, spiega l'ufficio stampa del teatro, si deve alla volontà dei familiari (e dunque dell'unico figlio della Mannucci e di Virgilio Savona, Carlo). Dopo la cerimonia, a cui è prevista la partecipazione dell'assessore alla Cultura del Comune di Milano Stefano Boeri, il corpo della popolarissima "Cia" sarà avviato alla cremazione, come già avvenuto per quello del marito scomparso nel 2009.
Con il Quartetto Cetra Lucia "Cia" Mannucci ha segnato indelebilmente la storia musicale e televisiva italiana, portando al successo a partire dall'immediato dopoguerra canzoni popolarissime come "Nella vecchia fattoria" (riadattamento del brano popolare americano "Old McDonald had a farm"), "Vecchia America", "In un palco della scala", "Un bacio a mezzanotte", "Concertino", "Un disco dei Platters", "Che centrattacco", "Sole, pizza e amore" e tante altre, frutto di collaborazioni con autori come Lelio Luttazzi e Gorni Kramer o della penna di Savona (musiche) e Tata Giacobetti (per i testi). Restano indimenticabili anche le loro apparizioni televisive in Rai, in programmi come "In quattro si viaggia megllio", "Buone vacanze", "Biblioteca di Studio Uno" (dove fecero epoca le loro impareggiabili parodie musicali dei classici della letteratura), "Non cantare, spara" e "Stasera sì".