Hate Boss, in marzo il disco d'esordio
E' atteso per il prossimo 30 marzo il primo lavoro in studio degli Hate Boss, intitolato "Time of the signs". La band è composta da Mattia e Alessandro Tomasi (rispettivamente voce-basso e laptop della formazione), Simone Zaccaron (chitarra) e Emanuele Lombardi (batteria), quattro ragazzi originari di Conegliano, in provincia di Treviso, che suonano insieme dal 2010 e che hanno all'attivo un Ep - "So much" - e il singolo "Get out", alla realizzazione dei quali ha partecipato anche Tommaso Mantelli (Captain Mantelli, Il Teatro degli Orrori).
"Time of the signs" sarà anticipato dall'omonimo singolo, in rotazione radiofonica dal prossimo 15 marzo, per il quale verrà realizzato un videoclip con la regia di Flavio Parenti che conterrà alcune scene tratte dalla web series #ByMySide (in programmazione su You Tube dal 29 marzo 2012).
"Il tema portante del disco è quello dei segni, intesi a vari livelli", spiegano gli Hate Boss, "dalla vera e propria simbologia, fino ad arrivare a quelle situazioni che danno la direzione o, quantomeno, la suggeriscono. Il concetto ha iniziato a girarci in testa dopo il terremoto in Giappone, avevamo l'impressione che non fosse successo per caso, ma che fosse una sorta di avvertimento del mondo dei nostri confronti. Il nostro album non vuole essere disfattista, anzi, invita a credere che questi segnali che indicano il percorso da intraprendere per migliorare". La band sarà impegnata in una tournée italiana a partire dalla fine del mese di marzo, per la promozione del suo nuovo album; le prime date ad oggi confermate sono quelle di Conegliano, Pordenone e Pederobba.