Verrà pubblicata il prossimo 2 marzo per Ala Bianca la colonna sonora di "Cesare deve morire", il nuovo film di Paolo e Vittorio Taviani che si è aggiudicato in questi giorni l'Orso d’Oro al Festival del Cinema di Berlino. La pellicola vede protagonisti i detenuti della Sezione di Alta Sicurezza di Rebibbia che qualche mese fa avevano inscenato il "Giulio Cesare" di Shakespeare in carcere davanti ad altri detenuti, studenti, attori e registi: "Proponemmo al loro regista interno, Fabio Cavalli, il 'Giulio Cesare di Shakespeare", spiegano i registi, "Lo abbiamo realizzato con la collaborazione dei detenuti, girando nelle loro celle, nei cunicoli per l’ora d’aria, nei bracci della sezione e infine sul loro palcoscenico. Abbiamo cercato di mettere a confronto l’oscurità della loro esistenza di condannati con la forza poetica delle emozioni che Shakespeare suscita, l’amicizia e il tradimento, l’assassinio e il tormento delle scelte difficili, il prezzo del potere e della verità". Il cd, in vendita sugli store on line, contiene le musiche originali scritte da Giuliano Taviani e Carmelo Travia: "Come sempre il primo incontro dei nostri musicisti è stato con la sceneggiatura, anche prima che fosse definitiva. Ma determinante è stata la giornata passata, a metà lavorazione, sul set dentro il carcere. Le riprese procedevano bene, in una atmosfera da parte di tutti piena di energia, concentrazione. Eppure agli occhi dei musicisti sul presente pesava un passato oscuro che segnava i volti, gli sguardi dei nostri detenuti, ne fossero o no consapevoli. E’ allora che hanno deciso: poca musica, ma da protagonista. Pochi strumenti: il sassofono, dolce nella sua sconsolatezza, il corno, carico di presagi, materiali sonori grezzi e duri e infine una orchestra che si confronta con strumenti elettronici e sintetici".
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini
Rockol
- Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
- Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
- Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
- Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
- È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.
Segnalazioni
Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.