
Il 2012 delle classifiche britanniche si apre, esagerando leggermente, più o meno come si era aperto il 2011. E cioé con "21" di Adele in testa. In realtà il disco della cantante londinese non era stato pubblicato ad inizio gennaio bensì il giorno 24, ma insomma ci siamo quasi. Il secondo lavoro della 23enne di Tottenham, tornando al numero 1 delle chart del Regno Unito, è diventato il disco con il maggior numero uno di settimane non consecutive -diciannove- al vertice da quasi 42 anni a questa parte. Meglio di lei, riferisce la Official Charts Company, ha fatto solo, colonne sonore a parte, "Bridge over troubled water" di Simon & Garfunkel, disco che arrivò alla stratosferica quota di 33 settimane non consecutive sul trono. Da notare che "21", quasi superfluo specificarlo, con 3.770.000 copie è stato l'album più venduto del Regno Unito nel 2011. Il disco questa settimana è rimbalzato, arrivato alla cinquantesima tornata, dal numero 6 al numero 1 mentre sulla piazza d'onore c'è "Doo-wops & hooligans" di Bruno Mars. Il solo risvolto negativo, anche se ben previsto dato il periodo post-natalizio, è l'esiguo numero di copie mosse: 38.000 da Adele, 30.000 da Mars. "+" di Ed Sheeran scende sulla terza tacca, "Mylo xyloto" dei Coldplay è quarto, "Lioness: hidden treasures" di Amy Winehouse quinto, "4" della neomamma Beyoncé riemerge dal 12 passando al sei. In settima posizione c'è "In case you didn't know" di Olly Murs, in ottava ecco "Who you are" (altro disco veterano con 45 settimane in chart) di Jessie J, in nona "Heaven" di Rebecca Ferguson, chiude "Talk that talk" di Rihanna. Nessuna new entry in Top 10, e neppure nell'intera Top 30. Per i singoli, "Good feeling" di Flo Rida passa dal terzo al primo posto. In emersione rapida "Troublemaker" del 28enne londinese Taio Cruz, che debutta sulla terza piazza.